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BULLETTJNO DELLA COMMISSIONE
È dunque da far buon viso al nostro aeclUimus, che inte-
merata mantenne la germana forma della voce denotante il suo
ufficio Ne per altro io stimo che tanto si commovessero i ri-
cordati autori contro alla forma nuovamente seguita, se non perchè
trasformava essa l'intimus aedis nel tutor dell' edificio sacro:
aeclituus ab aede luenda. Lo che, nel pagano concetto e potè
sembrare appunto vanità e presunzione, quasi pili che la cu-
stodia volessero gli uomini arrogarsi quella tutela de' tempi,
alla quale vegliavano gli dei stessi a cui erano dedicati.
Degli equiti singolari tratto con speciale commentario Gio-
vanni Frick l, e poi di nuovo in questi ultimi anni il eh. Dot-
tore Cavaliere Guglielmo Henzen 2, p. 5-53 al quale Bartolom-
meo Borghesi ne propose l'argomento.
Non ostante questi dotti lavori non abbiamo ancora quella
precisa e piena contezza di tale milizia, che le successive sco-
perte ci hanno già manifestato in parte, e che possiamo aspet-
tare ancora da quelle che seguiranno.
(Continua)
P. E. V.
novitale ftetum, alterimi antiqua origine incorruptum. Ed Aulo Gellio, XII. 10.
Sed prò co (aeditirao) a plerisque nunc aeclituus dicilur nova et commenti-
no, usurpalione quasi a tuendis aedibus appellalus.
1 Acta Societ. Lat. Ien. voi. V, pag. 191 e sog. cf. Mazocchi do
dedicat. sub ascia pag. 23; de Vita, Antiquit. benovent. tom. I. pag. 248.
seg. Marini Iscriz. Albani, pag. C9. seg.
: Ann. dell"hi. di C. A. 1870.
BULLETTJNO DELLA COMMISSIONE
È dunque da far buon viso al nostro aeclUimus, che inte-
merata mantenne la germana forma della voce denotante il suo
ufficio Ne per altro io stimo che tanto si commovessero i ri-
cordati autori contro alla forma nuovamente seguita, se non perchè
trasformava essa l'intimus aedis nel tutor dell' edificio sacro:
aeclituus ab aede luenda. Lo che, nel pagano concetto e potè
sembrare appunto vanità e presunzione, quasi pili che la cu-
stodia volessero gli uomini arrogarsi quella tutela de' tempi,
alla quale vegliavano gli dei stessi a cui erano dedicati.
Degli equiti singolari tratto con speciale commentario Gio-
vanni Frick l, e poi di nuovo in questi ultimi anni il eh. Dot-
tore Cavaliere Guglielmo Henzen 2, p. 5-53 al quale Bartolom-
meo Borghesi ne propose l'argomento.
Non ostante questi dotti lavori non abbiamo ancora quella
precisa e piena contezza di tale milizia, che le successive sco-
perte ci hanno già manifestato in parte, e che possiamo aspet-
tare ancora da quelle che seguiranno.
(Continua)
P. E. V.
novitale ftetum, alterimi antiqua origine incorruptum. Ed Aulo Gellio, XII. 10.
Sed prò co (aeditirao) a plerisque nunc aeclituus dicilur nova et commenti-
no, usurpalione quasi a tuendis aedibus appellalus.
1 Acta Societ. Lat. Ien. voi. V, pag. 191 e sog. cf. Mazocchi do
dedicat. sub ascia pag. 23; de Vita, Antiquit. benovent. tom. I. pag. 248.
seg. Marini Iscriz. Albani, pag. C9. seg.
: Ann. dell"hi. di C. A. 1870.