ARCHEOLOGICA MUNICIPALE.
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partengono a stoviglie aretine: L PETBO . P = L . KASINI .
PISANI = PAV . P . 0 . ■== Tm^ST = 6 questi ultimi
ad anse di anfore vinarie ; == MYRI = FOIAS POIAS —
I R> . A/G -
Più importanti sono le due seguenti memorie scritte a
pennello sul collo di altre due anfore:
XIVM
AATEMIÀOAI
H
CLAVD ACT
L'importanza di siffatto genere di memorie, non diminuita
dalla difficoltà somma della loro lettura, nasce in ispecie dalla
loro rarità relativa. Extant enim praeter Pompeianas paucissi-
vnae huius generis inscriptiones , et ita fere comparatile, ut
accipere potius lucerti a pompeiomis debeant, quam ipsae
ad harum explicationem quidquam conferant. (Sohoéne : C.
I. L. v. IV. p. 171). Le ultime scoperte, dovute alle provvide
cure del Municipio Eomauo e della sua Commissione archeo-
logica, dimostrano nondimeno che anche fuori di Pompei può
raccogliersi larga messe di siffatte memorie, sol che si eserciti
costante vigilanza sui più minuti frammenti. Invero l'esperienza
delle odierne escavazioni urbane mi permette asserire, che al-
meno quattro quinti del novero delle anfore e dolii raccolti
nei nostri magazzini presentano traccie (generalmente indeci-
frabili) di iscrizioni dipinte a pennello sulle prime , graffite
sui dolii.
Le prime contengono, talvolta la data consolare dell'anno
della vendemmia ovvero della diffusione, talvolta il nome del vino
e quello dei produttori: talvolta quello dei mercatanti vinarii, se
in caso genitivo, ovvero delle persone cui era spedito il vino, se in
caso dativo. I numeri o le lettere isolate ordinem indicare viden-
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partengono a stoviglie aretine: L PETBO . P = L . KASINI .
PISANI = PAV . P . 0 . ■== Tm^ST = 6 questi ultimi
ad anse di anfore vinarie ; == MYRI = FOIAS POIAS —
I R> . A/G -
Più importanti sono le due seguenti memorie scritte a
pennello sul collo di altre due anfore:
XIVM
AATEMIÀOAI
H
CLAVD ACT
L'importanza di siffatto genere di memorie, non diminuita
dalla difficoltà somma della loro lettura, nasce in ispecie dalla
loro rarità relativa. Extant enim praeter Pompeianas paucissi-
vnae huius generis inscriptiones , et ita fere comparatile, ut
accipere potius lucerti a pompeiomis debeant, quam ipsae
ad harum explicationem quidquam conferant. (Sohoéne : C.
I. L. v. IV. p. 171). Le ultime scoperte, dovute alle provvide
cure del Municipio Eomauo e della sua Commissione archeo-
logica, dimostrano nondimeno che anche fuori di Pompei può
raccogliersi larga messe di siffatte memorie, sol che si eserciti
costante vigilanza sui più minuti frammenti. Invero l'esperienza
delle odierne escavazioni urbane mi permette asserire, che al-
meno quattro quinti del novero delle anfore e dolii raccolti
nei nostri magazzini presentano traccie (generalmente indeci-
frabili) di iscrizioni dipinte a pennello sulle prime , graffite
sui dolii.
Le prime contengono, talvolta la data consolare dell'anno
della vendemmia ovvero della diffusione, talvolta il nome del vino
e quello dei produttori: talvolta quello dei mercatanti vinarii, se
in caso genitivo, ovvero delle persone cui era spedito il vino, se in
caso dativo. I numeri o le lettere isolate ordinem indicare viden-