Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 17.1889

DOI article:
Gatti, Giuseppe: Trovamenti risguardanti la topografia e la epigrafia urbana, [31]
DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.13631#0043
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
e la epigrafia urbana

37

Il quarto trionfo spetta a Tiberio Gracco; e fu il secondo
da lui riportato (cf. Liv. XLI, 28). Il eh. Barnabei con sagace
dimostrazione lo riferisce all'anno 579; attesoché Gracco rimase
in Sardegna, a capo delle legioni, non solo nell'anno 577 come
console, ma ancora per tutto l'anno seguente prò consule (Liv.
XLI, 17). Perciò in quei due anni non potè conseguire in Roma
gli onori di un trionfo. Nè si potrebbe discendere al 580, poiché
il frammento dei fasti consolari, che segue immediatamente quello
ora recuperato, comincia con altri due trionfi celebrati nel corso
dell'anno 579. Dunque a questo stesso anno dee riportarsi il trionfo
di Tib. Gracco sui ribelli della Sardegna ; e il nostro frammento
ce ne indica anche la data, il 23 di febbraio {Terminalibus).

Per la ragione. testò addotta, anche l'ultimo trionfo, di cui
è ricordo nel marmo ora tornato in luce, dee riportarsi all'anno
579. Il cognome Curvus richiama M. Titinio Curvo: il quale
eletto pretore nel 576, come si ha da Livio, fu preposto in quel-
l'anno stesso alla leva militare; nei due anni seguenti fu pro-
console nella Spagna, e nel 579 fu surrogato nel comando di
quella provincia da uno dei pretori nuovamente eletti. Livio
non ricorda vittorie da lui riportate in Sardegna, nè il trionfo
celebrato allorquando tornò in Roma ; ma il nostro marmo ce ne
offre certa testimonianza.

Nel costruire la fogna della nuova via Labicana si è rin-
venuta una base marmorea, che reca l'iscrizione :

ISIDl-LYDIAE
EDVCATRICI
VALVAS CVM
ANVBI ET ARA.
MVCIANVS AVG
LIB PROC
 
Annotationen