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Travamenti risguardanti la topografia
fin dal 1546, che reca i trionfi degli anni 579-599 ('). Esso è
stato supplito dal eli. Barnabei nel modo che segue:
ti. sempronius. p. f. t^y-N—S-R-A-^cchusyA—S-L^.q? v
procos. de. ce^^E^IS-HISPANEISC^ni-NON-r/eir
lì postumi;iis. a. f. tfC^N ■ ALBlNVS • PRO • AN • BLXXV
cos. ex. lusita\NlK ■ HISPANIA • Q^PR • NON • FE^br
c. claudius.ap.f.p.Vt ■ PVLCHER • COS • ANN ■ B'LXXm'
de.histreis. er^IGVRlBVS • fc • INTERK /
ti. sempronius. p. f. j)l • N ■ GkACCHVS;U^rS^avii
procos. ex. sa I N I A • T E RNL-r/naliò
m. titinius... f. '/l■ N ■ C vRVVS■ PF/o cos. ad dlxxviii
ex. hispania. citeriore.......................
Cinque sono i trionfi ricordati su questo marmo. Il primo
è quello di Tiberio Gracco sopra i Geltiberi ed i loro alleati
nella Spagna; il secondo è quello di L. Postura io Albino sopra
i Lusitani. Ambedue ebbero luogo nell'anno 576; e Livio, che
ne fa menzione, dice essere stati celebrati in due giorni conse-
cutivi: « triumphi ex Hispania duo continui acti: prior Sem-
pronius Gracchus de Celliberis sociisque eorum, postero die
L. Postitmius de Lusitanis aliisque eiusdem regionis Hispanis
triumphavit » (XLI, 7). Ora il nostro marmo ci fa conoscere il
giorno preciso di quei trionfi, che fu il 3 di febbraio per Tiberio
Gracco, il 4 dello stesso mese per Postumio Albino. L'uno e
l'altro aveva nelle indicate province il comando militare in qua-
lità di pretore prò constile.
Il terzo trionfo è quello che ottenne il console C. Claudio
Palerò nell'anno 577, e che Livio ricorda essere stato da lui
celebrato in magistrali, dopo le vittorie sui popoli dell' Istria e
della Liguria (XLI, 13). Dal nuovo documento impariamo che
questo trionfo ebbe luogo nelle calende del mese intercalare
di quell'anno, cioè il giorno che seguì il 24 di febbraio.
(') C. I. L. I p. -159 n. XIX.
Travamenti risguardanti la topografia
fin dal 1546, che reca i trionfi degli anni 579-599 ('). Esso è
stato supplito dal eli. Barnabei nel modo che segue:
ti. sempronius. p. f. t^y-N—S-R-A-^cchusyA—S-L^.q? v
procos. de. ce^^E^IS-HISPANEISC^ni-NON-r/eir
lì postumi;iis. a. f. tfC^N ■ ALBlNVS • PRO • AN • BLXXV
cos. ex. lusita\NlK ■ HISPANIA • Q^PR • NON • FE^br
c. claudius.ap.f.p.Vt ■ PVLCHER • COS • ANN ■ B'LXXm'
de.histreis. er^IGVRlBVS • fc • INTERK /
ti. sempronius. p. f. j)l • N ■ GkACCHVS;U^rS^avii
procos. ex. sa I N I A • T E RNL-r/naliò
m. titinius... f. '/l■ N ■ C vRVVS■ PF/o cos. ad dlxxviii
ex. hispania. citeriore.......................
Cinque sono i trionfi ricordati su questo marmo. Il primo
è quello di Tiberio Gracco sopra i Geltiberi ed i loro alleati
nella Spagna; il secondo è quello di L. Postura io Albino sopra
i Lusitani. Ambedue ebbero luogo nell'anno 576; e Livio, che
ne fa menzione, dice essere stati celebrati in due giorni conse-
cutivi: « triumphi ex Hispania duo continui acti: prior Sem-
pronius Gracchus de Celliberis sociisque eorum, postero die
L. Postitmius de Lusitanis aliisque eiusdem regionis Hispanis
triumphavit » (XLI, 7). Ora il nostro marmo ci fa conoscere il
giorno preciso di quei trionfi, che fu il 3 di febbraio per Tiberio
Gracco, il 4 dello stesso mese per Postumio Albino. L'uno e
l'altro aveva nelle indicate province il comando militare in qua-
lità di pretore prò constile.
Il terzo trionfo è quello che ottenne il console C. Claudio
Palerò nell'anno 577, e che Livio ricorda essere stato da lui
celebrato in magistrali, dopo le vittorie sui popoli dell' Istria e
della Liguria (XLI, 13). Dal nuovo documento impariamo che
questo trionfo ebbe luogo nelle calende del mese intercalare
di quell'anno, cioè il giorno che seguì il 24 di febbraio.
(') C. I. L. I p. -159 n. XIX.