Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (17.1889)

Bibliografia 159

BIBLIOGRAFIA

II palazzo di Firenze e l'eredità di Balduino Del Monte
fratello di papa Giulio III. Notizie e documenti pel
Dr. Domenico Tesoroni. Eoma, Stabil. tipografico del-
l' « Opinione «, 1,889, 8° di 141 pag.

Questo volume del Dr. Tesoroni illustra con nuove ricerche
e documenti inediti la storia di edifìci romani, e nominatamente
quella del Palazzo di Firenze, dal principio del secolo XVI fino
ai nostri giorni.

Giacomo Cardelli imolese, avea acquistata, già prima del 151(3
una vasta estensione di terreno, con case, orti ecc., la quale dal-
l'attuale piazza di Firenze (allora de'Ricci) e vicolo della Lupa
arrivava fino alla via del dementino e la via Leonina. In quest' ar
rea due erano gli edifici più ragguardevoli : la domus magna ed il
palatium. La domus magna in seguito ingrandita, formò l'attuale
palazzo dei conti Cardelli, mentre il palatium fu il nucleo del Pa-
lazzo di Firenze ; esso del resto non sembra che fosse la residenza
della nobile famiglia dei Vico, o dei Prefetti, così detta perchè
in essa era ereditaria la prefettura di Roma. Questo palazzo se
non costruito di pianta, certo notevolmente abbellito dal Cardelli,
ebbe a solfrire nel sacco di Roma; quindi tra il 1550 e il 1551 fu
acquistato per la Camera Apostolica da Giulio III, che lo fece re-
staurare dal Vignola, e nel novembre del 1553, lo donò al suo fra-
tello germano Balduino, insieme colla famosa villa fuori porta del