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Gatti, Giuseppe: Trovamenti risguardanti la topografia e la epigrafia urbana, [35]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13631#0232
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Trovamenti risguardantì la topografia
TROVAMENTI RISGUARDANTÌ LA TOPOGRAFIA
E LA EPIGRAFIA URBANA
I lavori per la fondazione del monumento al re Vittorio Ema-
nuele in Campidoglio, hanno messo allo scoperto, a piccola di-
stanza dalla chiesa della B. Eita, alcune camere spettanti* ad
un antico edifizio, di buona costruzione, dell'età augustea. Il piano
di esse corrisponde alla metà in circa dell'altezza fra il livello
stradale odierno e la sommità della scala d'Aracoeli.
In una di queste stanze, meglio conservata, restano ancora
le pareti adorne con lastre di marmi colorati, ed il pavimento
commesso a quadretti di palombino con fasce di giallo e doppio
filetto nero, di assai gradevole effetto. In un' altra sala veggonsi
avanzi di pitture nelle pareti; il pavimento di essa è battuto
nel modo detto alla veneziana.
Un grande scaglione di marmo è stato raccolto nello spur-
gare quel tratto della Cloaca massima, che va dal Foro di Augusto
al Foro Eomano. Vi resta questo meschino avanzo di una doppia
grandiosa iscrizione monumentale, le cui lettere erano riportate
in bronzo. Le lettere maggiori sono alte cm. 26, le minori cm. 11.
Trovamenti risguardantì la topografia
TROVAMENTI RISGUARDANTÌ LA TOPOGRAFIA
E LA EPIGRAFIA URBANA
I lavori per la fondazione del monumento al re Vittorio Ema-
nuele in Campidoglio, hanno messo allo scoperto, a piccola di-
stanza dalla chiesa della B. Eita, alcune camere spettanti* ad
un antico edifizio, di buona costruzione, dell'età augustea. Il piano
di esse corrisponde alla metà in circa dell'altezza fra il livello
stradale odierno e la sommità della scala d'Aracoeli.
In una di queste stanze, meglio conservata, restano ancora
le pareti adorne con lastre di marmi colorati, ed il pavimento
commesso a quadretti di palombino con fasce di giallo e doppio
filetto nero, di assai gradevole effetto. In un' altra sala veggonsi
avanzi di pitture nelle pareti; il pavimento di essa è battuto
nel modo detto alla veneziana.
Un grande scaglione di marmo è stato raccolto nello spur-
gare quel tratto della Cloaca massima, che va dal Foro di Augusto
al Foro Eomano. Vi resta questo meschino avanzo di una doppia
grandiosa iscrizione monumentale, le cui lettere erano riportate
in bronzo. Le lettere maggiori sono alte cm. 26, le minori cm. 11.