Di un nuovo monumento epigrafico ecc.
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DI UN NUOVO MONUMENTO EPIGRAFICO
RELATIVO ALLA BASILICA DI S. CLEMENTE
Fra la via Arenula e la piazza Cenci sono stati ritrovati,
tra i materiali di una vecchia fabbrica demolita, questi due fram-
menti d'iscrizione metrica sepolcrale, incisa con quello studiato
tipo di calligrafia quadrata, eh'è proprio e caratteristico dei'se-
coli undecimo e duodecimo:
HOC PEtBVS TVi\
CEPIt ANASTAS I
Et MORIENS CVRA
QVE TVIA FINIVIr I
CVI DVM VIVEBA
POSt MORTEM CA
SANcTlS IVDICIO ì
VDI"tINDNO > tIS
INIS tEPLA CLEIVr
; DHVIC OPERIS
/NERA VIVIt
^S OR BIS ERAt
rRtIBI GilACARNIS
NtE DEO •
La pietra apparisce essere stata regolarmente segata in la-
strine rettangole, per adoperarle a guisa di mattoni nella costru-
zione dei muri. Le due ora recuperate spettano alla parte infe-
riore della lapide; e contengono gli ultimi sette versi dell'epi-
tafio, con una sola lacuma di circa otto lettere nel mezzo di cia-
scuno di essi. Il contesto e l'esempio di altri analoghi monumenti
rendono assai verisimile, che l'elogio sepolcrale si componesse di
quattro distici, e che perciò sia perduto il solo primo esametro.
Reintegrata la parte mancante dell'iscrizione secondo le for-
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DI UN NUOVO MONUMENTO EPIGRAFICO
RELATIVO ALLA BASILICA DI S. CLEMENTE
Fra la via Arenula e la piazza Cenci sono stati ritrovati,
tra i materiali di una vecchia fabbrica demolita, questi due fram-
menti d'iscrizione metrica sepolcrale, incisa con quello studiato
tipo di calligrafia quadrata, eh'è proprio e caratteristico dei'se-
coli undecimo e duodecimo:
HOC PEtBVS TVi\
CEPIt ANASTAS I
Et MORIENS CVRA
QVE TVIA FINIVIr I
CVI DVM VIVEBA
POSt MORTEM CA
SANcTlS IVDICIO ì
VDI"tINDNO > tIS
INIS tEPLA CLEIVr
; DHVIC OPERIS
/NERA VIVIt
^S OR BIS ERAt
rRtIBI GilACARNIS
NtE DEO •
La pietra apparisce essere stata regolarmente segata in la-
strine rettangole, per adoperarle a guisa di mattoni nella costru-
zione dei muri. Le due ora recuperate spettano alla parte infe-
riore della lapide; e contengono gli ultimi sette versi dell'epi-
tafio, con una sola lacuma di circa otto lettere nel mezzo di cia-
scuno di essi. Il contesto e l'esempio di altri analoghi monumenti
rendono assai verisimile, che l'elogio sepolcrale si componesse di
quattro distici, e che perciò sia perduto il solo primo esametro.
Reintegrata la parte mancante dell'iscrizione secondo le for-
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