Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (17.1889)

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Sulle odierne scoperte del Campidòglio

SULLE ODIERNE SCOPERTE DEL CAMPIDOGLIO

LETTERA AL COMJJ. VISCONTI

Pregino sig. Direttore

. Sebbene non possa àncora pronunciarsi giudizio veruno in-
torno alle scoperte che si stanno facendo sulla parte diritta della
facciata del palazzo Senatorio, pure per corrispondere al suo
cortese invito dirò brevi parole intorno a ciò che finora venne
.alla luce. Sino da quando, nell'anno 1882, presi a trattare in
questo Bullettino dello stato del Campidoglio nel secolo XIV do-
vetti riconoscere, che i restauri del secolo XVI non distrussero le
venerande reliquie delie antiche fabbriche capitoline, ma mirarono
soltanto.ad armonizzarle nella unità di un nuovo concetto artistico.

Per gli accurati studi fatti poi da persone competentissime
nella storia dell'arte, specialmente sull'antico palazzo Senatorio,
in occasione della Mostra di Torino dell'anno 1884 si potè ve-
nire a questa conclusione ti che il Campidoglio moderno non
era che una scena dietro la quale si conservavano integre le
memorie dell'età precedenti, dalle piti, vetuste dai Romani, alle
idtime del medio evo, prima però dei lavori iniziati da Mi-
chelangelo ».

Ebbene questa conclusione riceve oggi una conferma solenne
dalla scoperta cui accennammo in principio, e la quale sebbene
avvenuta a caso, e limitata finora nello spazio di pochi metri, è
di capitale importanza.