Il foro di Augusto
79
La lastra contenente questa seconda coppia stava, quando
la copiò il Manuzio, murata ad uso di soglia nella porta di s. Mar-
tino ai Monti. Non posso perciò dimostrarne materialmente la
provenienza dal foro di Augusto, come non posso dimostrarla
per il doppio titolo n. 1311: ma tutte le caratteristiche specia-
lissime dell'epigrafia del foro spiccano così chiare nell'uno e nel-
l'altra (per esempio la forinola cos cimi..... il numero, la lun-
ghezza, e la distribuzione delle linee ecc.) che io credo nessuno
vorrà dubitarne. Saranno stati i doppi elogi affissi fra due nic-
chie consecutive, o sotto una sola nicchia contenente gruppi di
famiglia, come sarebbe appunto il caso per i due Claudi, e per
il padre ed il nonno di Augusto ? La risposta al quesito la da-
ranno gli scavi e le future scoperte. Ma qualunque essa sia,
rimarrà sempre la stranezza della divisione in due colonne del-
l'elogio di un solo individuo, quale apparisce, fuor di ogni dubbio,
in quello sopra riferito di Claudio Cieco.
Ad altri elogi, distinti dai precedenti, appartengono i due
frammenti che seguono:
Da questi brevi cenni sulle novissime scoperte apparisce, in
primo luogo, quanto sia vero il racconto di fra Giocondo circa
i molti marmi scritti « pulcherrimis litteris » trovati nel foro
al tempo di Sisto IV: in secondo luogo, che i marmi andarono
dispersi in vari siti della città, ma che ne furono prese copie :
in terzo luogo, che l'epigrafia del foro di Augusto s'accresce,
mercè i nostri scavi, non solo di nuovi documenti, ma anche di
altri, la cui origine o era sin qui ignorata, o non poteva essere
dimostrata con prove di fatto.
E. Lanciani.
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La lastra contenente questa seconda coppia stava, quando
la copiò il Manuzio, murata ad uso di soglia nella porta di s. Mar-
tino ai Monti. Non posso perciò dimostrarne materialmente la
provenienza dal foro di Augusto, come non posso dimostrarla
per il doppio titolo n. 1311: ma tutte le caratteristiche specia-
lissime dell'epigrafia del foro spiccano così chiare nell'uno e nel-
l'altra (per esempio la forinola cos cimi..... il numero, la lun-
ghezza, e la distribuzione delle linee ecc.) che io credo nessuno
vorrà dubitarne. Saranno stati i doppi elogi affissi fra due nic-
chie consecutive, o sotto una sola nicchia contenente gruppi di
famiglia, come sarebbe appunto il caso per i due Claudi, e per
il padre ed il nonno di Augusto ? La risposta al quesito la da-
ranno gli scavi e le future scoperte. Ma qualunque essa sia,
rimarrà sempre la stranezza della divisione in due colonne del-
l'elogio di un solo individuo, quale apparisce, fuor di ogni dubbio,
in quello sopra riferito di Claudio Cieco.
Ad altri elogi, distinti dai precedenti, appartengono i due
frammenti che seguono:
Da questi brevi cenni sulle novissime scoperte apparisce, in
primo luogo, quanto sia vero il racconto di fra Giocondo circa
i molti marmi scritti « pulcherrimis litteris » trovati nel foro
al tempo di Sisto IV: in secondo luogo, che i marmi andarono
dispersi in vari siti della città, ma che ne furono prese copie :
in terzo luogo, che l'epigrafia del foro di Augusto s'accresce,
mercè i nostri scavi, non solo di nuovi documenti, ma anche di
altri, la cui origine o era sin qui ignorata, o non poteva essere
dimostrata con prove di fatto.
E. Lanciani.