risguardanti Vepigrafia urbana 185
Manca in questa epigrafe il nome di colui, che dedicò il
donario, cui la tabella fu affissa; e parrebbe mancare anche il
primo nome della divinità : SEMONI. Imperocché sono note altre
iscrizioni votive al medesimo nume, nelle quali egli è appellato :
Semo Sancus sanctus, deus Fidius Bull. com. 1881 p. 4
Sancus sanctus Semo, deus Fidius C. I. L. VI, 568
Semo Sancus, deus Fidius » VI, 567
Semo Sancus » XIV, 2458
Dius Fidius - I, p. 301
Sancius sanctus » VI, 569
Da siffatte varietà di denominazioni il compianto prof. Jordan
dedusse, che il dio soleva indicarsi con due coppie di nomi, ora con-
giunte ora staccate, cioè Semo sancus (genio santo) e dius Fidius
(dio della fede) ; nelle quali Semo e Dius hanno la funzione di
sostantivo, Sancus e Fidius quella di aggettivo (').
Il nuovo monumento, che reca intiera la seconda coppia di
nomi « deus Fidius », avrebbe — secondo l'enunciata teoria —
il solo epiteto della prima coppia, e vi mancherebbe il principale
sostantivo « Semo ». Ma è da osservare, che non in tutti i casi
il vocabolo Sancus è congiunto con Semo : anzi più volte è da
se solo designato per uno dei nomi proprii di quella divinità.
Così nell'epigrafe sopra citata C. I. L. VI, 569, Sancius è senza
dubbio il nome proprio del dio, leggermente alterato nella forma
e congiunto con l'aggettivo sanctus: e similmente parecchi an-
tichi scrittori ricordano il templum Sancì, Yaedes Sancu e il
Sancus 'pater, senz'altra connessione con Semo (2). E mentre
Ovidio (3) attesta, che il nume era appellato indifferentemente
coi tre nomi di Semo, Sancus e Fidius ; abbiamo esplicitamente
da Dionisio e da Festo, che i Komani appellavano Sancus il
0) Annali delVIstit. archeol. 1885 p. Ili seg.
(*) V. Annali cit. p. 112 e segg.
(3) Fast. VI, 213 sg.
Manca in questa epigrafe il nome di colui, che dedicò il
donario, cui la tabella fu affissa; e parrebbe mancare anche il
primo nome della divinità : SEMONI. Imperocché sono note altre
iscrizioni votive al medesimo nume, nelle quali egli è appellato :
Semo Sancus sanctus, deus Fidius Bull. com. 1881 p. 4
Sancus sanctus Semo, deus Fidius C. I. L. VI, 568
Semo Sancus, deus Fidius » VI, 567
Semo Sancus » XIV, 2458
Dius Fidius - I, p. 301
Sancius sanctus » VI, 569
Da siffatte varietà di denominazioni il compianto prof. Jordan
dedusse, che il dio soleva indicarsi con due coppie di nomi, ora con-
giunte ora staccate, cioè Semo sancus (genio santo) e dius Fidius
(dio della fede) ; nelle quali Semo e Dius hanno la funzione di
sostantivo, Sancus e Fidius quella di aggettivo (').
Il nuovo monumento, che reca intiera la seconda coppia di
nomi « deus Fidius », avrebbe — secondo l'enunciata teoria —
il solo epiteto della prima coppia, e vi mancherebbe il principale
sostantivo « Semo ». Ma è da osservare, che non in tutti i casi
il vocabolo Sancus è congiunto con Semo : anzi più volte è da
se solo designato per uno dei nomi proprii di quella divinità.
Così nell'epigrafe sopra citata C. I. L. VI, 569, Sancius è senza
dubbio il nome proprio del dio, leggermente alterato nella forma
e congiunto con l'aggettivo sanctus: e similmente parecchi an-
tichi scrittori ricordano il templum Sancì, Yaedes Sancu e il
Sancus 'pater, senz'altra connessione con Semo (2). E mentre
Ovidio (3) attesta, che il nume era appellato indifferentemente
coi tre nomi di Semo, Sancus e Fidius ; abbiamo esplicitamente
da Dionisio e da Festo, che i Komani appellavano Sancus il
0) Annali delVIstit. archeol. 1885 p. Ili seg.
(*) V. Annali cit. p. 112 e segg.
(3) Fast. VI, 213 sg.