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Pascal, Carlo: Osservazioni sui commentarii dei ludi secolari augustei
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13635#0219
sui commentari dei ludi secolari auyustei
203
de morte Claudii, IV, 1, ove appunto son rappresentate le Parche,
che, governate da Apollo, svolgono l'età aurea :
1 Àt Lachesis redimita comas, ornata capillos
Pieria crinem lauro frontemque coronans
Candida de niveo subtemina veliere sumit,
Felici moderanda marni, qua ducta colorem
Adsumpsere novum. Mirantur pensa sorores,
Mutatur vilis pretioso lana metallo.
Aurea formoso descendunt saecula filo.
Nec modus est illis, felicia veliera ducunt
Et gaudent implere manus. Sunt dulcia pensa.
Sponte sua festinat opus, nulloque labore
Mollia contorto descendunt stamina fuso.
Yincunt Tithoni, vincunt et Nestoris anuos.
Phoebus adest cantuque iuvat gaudetque futuris
Et laetus nunc plectra movet, nunc pensa ministrat.
Detinet intentas cantu .fallitque laborem'.
Per quanto questo passo si riferisca a tempi ed uomini di-
versi, esso è importante per noi, perchè la composizione degli
elementi mitici onde risulta non può essere arbitrio del poeta,
ma deve essere tratta dal fondo delle tradizioni popolari. Qui tro-
viamo adunque le Parche, che governate da Apollo e coronate di
lauro, filano gli aurei stami della vita. Ciò ne rimena col pen-
siero ad Apollo protettore del secolo, di che discorriamo in altro
lavoro (*) ; qui ne basti notare che per noi dunque è perspicuo il
tanto controverso significato del noto passo di Vergilio, Ecl.
IV, 10 ' tuus iam regnat Apollo '. e che i ludi stessi seco-
lari furono principalmente in onore di Apollo celebrati. Quanto
0) 77 culto di Apollo in Roma nel secolo di Augusto , di prossima
pubblicazione.
203
de morte Claudii, IV, 1, ove appunto son rappresentate le Parche,
che, governate da Apollo, svolgono l'età aurea :
1 Àt Lachesis redimita comas, ornata capillos
Pieria crinem lauro frontemque coronans
Candida de niveo subtemina veliere sumit,
Felici moderanda marni, qua ducta colorem
Adsumpsere novum. Mirantur pensa sorores,
Mutatur vilis pretioso lana metallo.
Aurea formoso descendunt saecula filo.
Nec modus est illis, felicia veliera ducunt
Et gaudent implere manus. Sunt dulcia pensa.
Sponte sua festinat opus, nulloque labore
Mollia contorto descendunt stamina fuso.
Yincunt Tithoni, vincunt et Nestoris anuos.
Phoebus adest cantuque iuvat gaudetque futuris
Et laetus nunc plectra movet, nunc pensa ministrat.
Detinet intentas cantu .fallitque laborem'.
Per quanto questo passo si riferisca a tempi ed uomini di-
versi, esso è importante per noi, perchè la composizione degli
elementi mitici onde risulta non può essere arbitrio del poeta,
ma deve essere tratta dal fondo delle tradizioni popolari. Qui tro-
viamo adunque le Parche, che governate da Apollo e coronate di
lauro, filano gli aurei stami della vita. Ciò ne rimena col pen-
siero ad Apollo protettore del secolo, di che discorriamo in altro
lavoro (*) ; qui ne basti notare che per noi dunque è perspicuo il
tanto controverso significato del noto passo di Vergilio, Ecl.
IV, 10 ' tuus iam regnat Apollo '. e che i ludi stessi seco-
lari furono principalmente in onore di Apollo celebrati. Quanto
0) 77 culto di Apollo in Roma nel secolo di Augusto , di prossima
pubblicazione.