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Hülsen, Christian: Nuove osservazioni sulle epigrafi votive ed onorarie dei militi pretoriani diseppellite sull'Esquilino, [1]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13635#0287
dei militi pretoriani
271
rilievi greci, sui quali il defunto è rappresentato come caccia-
tore a cavallo e chiamato rjQfog, rjQwg iqrfiTÓc,. Però non posso
convincermi che il Deus Eeros dei Traci sia di carattere essen-
zialmente funebre, e che le sue imagini si debbano classificare
semplicemente fra quelle di mortali eroizzati secondo il costume
greco Forse qualche divinità nazionale dei Traci che stava in
relazione con caccia e guerra, e portava un nome simile al greco
"Hqcdc, fu assomigliato, allorquando le relazioni fra i barbari ed
i greci divennero più frequenti, alle tanto numerose imagini greche
di defunti eroizzati, senza che da origine avesse a fare niente con
il culto funebre e con gli TjQcosg Ellenici.
Ch. Huelsen.
(sarà continuato)
(]) Il Dumont ritiene pur verosimile l'origine dei numerosi monumenti
del cavalier thrace dal culto degli antenati eroizzati; %On ne cloit pas dire
le héros thrace, mais les héros thràces; Vhéroisation des mortels
et le eulte des ancètres divinisés sont une des formes plus originales de
la réligion de ce pays' (p. 183). A questo si può opporre che non vi è
mai questione di dei heroes corrispondenti presso a poco ai Dii Manes, e
che in generale i dii inferi, quali sono il Bis Pater, Pluto, Zevg %9-óviog ecc.
non hanno posto fra i dii castrenses. Il più recente scrittore sopra questo
tema, il sig. Deneken (presso Eoscher, Mythol. Lexicon I p. 2560-2561)
pare accetti perfettamente l'opinione del Dumont: egli del resto trascura
affatto i monumenti latini del Deus Eeros, ai quali il Dumont secondo una
comunicazione dello Henzen già aveva accennato.
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rilievi greci, sui quali il defunto è rappresentato come caccia-
tore a cavallo e chiamato rjQfog, rjQwg iqrfiTÓc,. Però non posso
convincermi che il Deus Eeros dei Traci sia di carattere essen-
zialmente funebre, e che le sue imagini si debbano classificare
semplicemente fra quelle di mortali eroizzati secondo il costume
greco Forse qualche divinità nazionale dei Traci che stava in
relazione con caccia e guerra, e portava un nome simile al greco
"Hqcdc, fu assomigliato, allorquando le relazioni fra i barbari ed
i greci divennero più frequenti, alle tanto numerose imagini greche
di defunti eroizzati, senza che da origine avesse a fare niente con
il culto funebre e con gli TjQcosg Ellenici.
Ch. Huelsen.
(sarà continuato)
(]) Il Dumont ritiene pur verosimile l'origine dei numerosi monumenti
del cavalier thrace dal culto degli antenati eroizzati; %On ne cloit pas dire
le héros thrace, mais les héros thràces; Vhéroisation des mortels
et le eulte des ancètres divinisés sont une des formes plus originales de
la réligion de ce pays' (p. 183). A questo si può opporre che non vi è
mai questione di dei heroes corrispondenti presso a poco ai Dii Manes, e
che in generale i dii inferi, quali sono il Bis Pater, Pluto, Zevg %9-óviog ecc.
non hanno posto fra i dii castrenses. Il più recente scrittore sopra questo
tema, il sig. Deneken (presso Eoscher, Mythol. Lexicon I p. 2560-2561)
pare accetti perfettamente l'opinione del Dumont: egli del resto trascura
affatto i monumenti latini del Deus Eeros, ai quali il Dumont secondo una
comunicazione dello Henzen già aveva accennato.