N0TI2IE DI RECENTI TROVAMENTI DI ANTICHITÀ
(Tav. in-IVj.
Facendosi uno sterro nella via dei Burrò, di fianco al fab-
bricato che occupa l'area dell'antico tempio di Nettuno, alla
profondità di quasi due metri dal piano stradale si è rinvenuto
FlG. 1.
un grande blocco di porfido, di grana finissima e lucente, che è
circa la quarta parte di un basamento alto m. 0,75, con plinto
o zoccolo di forma ottagona regolare, come vedesi nella figura
qui aggiunta (fig. 1) che è stata calcolata e delineata, al pari
di quella che segue, dal sig. ing. Alfredo Brosca. Del predetto
zoccolo sono conservati due lati contigui, ognuno dei quali è
lungo m. 0,91. Onde si deduce che la base aveva una larghezza
totale di m. 2,40 misurata secondo il raggio, e quindi la sua cir-
conferenza si svolgeva per una lunghezza di m. 7,54.
(Tav. in-IVj.
Facendosi uno sterro nella via dei Burrò, di fianco al fab-
bricato che occupa l'area dell'antico tempio di Nettuno, alla
profondità di quasi due metri dal piano stradale si è rinvenuto
FlG. 1.
un grande blocco di porfido, di grana finissima e lucente, che è
circa la quarta parte di un basamento alto m. 0,75, con plinto
o zoccolo di forma ottagona regolare, come vedesi nella figura
qui aggiunta (fig. 1) che è stata calcolata e delineata, al pari
di quella che segue, dal sig. ing. Alfredo Brosca. Del predetto
zoccolo sono conservati due lati contigui, ognuno dei quali è
lungo m. 0,91. Onde si deduce che la base aveva una larghezza
totale di m. 2,40 misurata secondo il raggio, e quindi la sua cir-
conferenza si svolgeva per una lunghezza di m. 7,54.