Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (40.1912)

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Rappresentanze di provincie e di venti

costruzione della strada omonima, non è certo posteriore ad
Adriano. E il mosaico può farsi risalire circa alla metà del I se-
colo ; chè, possono assegnarsi a questa epoca i bolli di mattone
a lettere grandi (') nei pilastrini reggenti il pavimento di una
sala prossima e coeva a quella del nostro mosaico.

Fig. 1.

Il mosaico a bianco e nero, di metri tredici per nove, è
costituito da uno scacchiere, limitato da un triplice bordo, la cui
rigidezza viene temperata dal movimentato sviluppo di una greca
che lo accompagna nei quattro lati.

Nei quadrati componenti lo scacchiere si alternano due mo-
tivi ornamentali: l'uno formato dall'accoppiamento e dalla so-

i1) Uno di essi è il bollo di Dauma schiavo di Domizio Afro. C- I. L.
XV, 980. Questo Dauma non ricorre presso gli altri Domizi quindi o morì
essendo ancora vivo Domizio Afro (a. 59) o comunque non passò agli eredi
Domizii.