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Notizia di recenti trovamenti di antichità ecc.
monumenti mitriaci. Infine, sul listello si legge la seguente
dedica :
CN • ARRIVS • CLAVDIANVS
PATER • POSVIT
L’altare adunque fu dedicato da un membro o da un liberto
della gens Arria, il quale, iniziato ai misteri, aveva ottenuto
il grado supremo di pater sacrorum. La gens Arria, da cui
discendeva, dal lato di madre, l’imperatore Antonino Pio, era una
delle più ragguardevoli del secolo secondo, alla fine del quale
devesi attribuire la iscrizione suddetta, mentre l'altra dedica
caute sacr(um), già trovata nei precedenti scavi, appartiene al
secolo terzo. È quindi probabile che la gens Arria possedesse,
sotto gli Antonini, il palazzo dell’età augustea, una sala del quale
venne trasformata da uno dei membri di quella famiglia nello
spelèo mitriaco. Nel 1869 tornò pure in luce una testa del
nume solare, bellissima copia romana di un originale di Lisippo
o della sua scuola.
Tali sono le scoperte più importanti avvenute nel sotter-
raneo di s. Clemente; e speriamo che scavi ulteriori possano
darne altre ancor più interessanti.
Luigi Cantarelli.
Notizia di recenti trovamenti di antichità ecc.
monumenti mitriaci. Infine, sul listello si legge la seguente
dedica :
CN • ARRIVS • CLAVDIANVS
PATER • POSVIT
L’altare adunque fu dedicato da un membro o da un liberto
della gens Arria, il quale, iniziato ai misteri, aveva ottenuto
il grado supremo di pater sacrorum. La gens Arria, da cui
discendeva, dal lato di madre, l’imperatore Antonino Pio, era una
delle più ragguardevoli del secolo secondo, alla fine del quale
devesi attribuire la iscrizione suddetta, mentre l'altra dedica
caute sacr(um), già trovata nei precedenti scavi, appartiene al
secolo terzo. È quindi probabile che la gens Arria possedesse,
sotto gli Antonini, il palazzo dell’età augustea, una sala del quale
venne trasformata da uno dei membri di quella famiglia nello
spelèo mitriaco. Nel 1869 tornò pure in luce una testa del
nume solare, bellissima copia romana di un originale di Lisippo
o della sua scuola.
Tali sono le scoperte più importanti avvenute nel sotter-
raneo di s. Clemente; e speriamo che scavi ulteriori possano
darne altre ancor più interessanti.
Luigi Cantarelli.