8o —
che le colline da nimici non potrebbono essere offese: come tncto
referiranno loro a bocha a V.a S.a
Francesco Guiducci alla Balìa di Firenze: dal
Campo contra Pisa, 24 luglio 1503 (Archivio
corr. Lettere alla Balìa — originale).
— 127 —
1503, luglio.
« Spese extraordinarie: dieno dare a dì 26 di luglio, lire 56 sol. 13
per loro, a giouanni piffero, e sono per tanti asegna auere spexi in vet-
ture di 6 chavalli e spese di uitto per andare con lionardo da vinci
a liuellare arno in quello di pisa, e levallo del letto suo».
Archivio di Stato, Firenze — Libro d’entrata
e di uscita dei Magn. Signori.
— 128 —
1503 10 settembre.
Dal Conto corrente di Leonardo con lo Spedale di S. Maria Nuova
(1500-1507).
B a dj i° di Settembre fior, cinquanta
d’oro larghi in oro, portò di detto contanti fior. 50 — larghi in oro
— 129 —
1504 ottobre.
Conto Corrente di Leonardo da Vinci
colla Compagnia dei Pittori — Firenze.
Dare.
Lionardo di Ser Piero da Vinci de’ dare a dì
18 d’ottobre, s. 7 d. 4 per l’anno chominciato detto
che le colline da nimici non potrebbono essere offese: come tncto
referiranno loro a bocha a V.a S.a
Francesco Guiducci alla Balìa di Firenze: dal
Campo contra Pisa, 24 luglio 1503 (Archivio
corr. Lettere alla Balìa — originale).
— 127 —
1503, luglio.
« Spese extraordinarie: dieno dare a dì 26 di luglio, lire 56 sol. 13
per loro, a giouanni piffero, e sono per tanti asegna auere spexi in vet-
ture di 6 chavalli e spese di uitto per andare con lionardo da vinci
a liuellare arno in quello di pisa, e levallo del letto suo».
Archivio di Stato, Firenze — Libro d’entrata
e di uscita dei Magn. Signori.
— 128 —
1503 10 settembre.
Dal Conto corrente di Leonardo con lo Spedale di S. Maria Nuova
(1500-1507).
B a dj i° di Settembre fior, cinquanta
d’oro larghi in oro, portò di detto contanti fior. 50 — larghi in oro
— 129 —
1504 ottobre.
Conto Corrente di Leonardo da Vinci
colla Compagnia dei Pittori — Firenze.
Dare.
Lionardo di Ser Piero da Vinci de’ dare a dì
18 d’ottobre, s. 7 d. 4 per l’anno chominciato detto