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Bulletin du Musée National de Varsovie — 41.2000

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Manikowska, Ewa: Christo tra i Dottori di Cima da Conegliano come invenzione rinascimentale
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https://doi.org/10.11588/diglit.18949#0082
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“[la poesia] e una cosa molto piu divina che le liberali discipline, laąuale ąuelle
tutte abracciando colegata eon distinti numeri e circumscripta eon distinti
piedi e di varii lumi e fiori ornata quantunque mai gli uomini hanno fatto,
quantunque hanno conosciuto e quantunque hanno contemplato [...]”8;
la prova della sua divina origine:

“Ma che lorigine della poetica sia piu excellente che lorigine delle arti
humane si manifesta perche il divino furorę onde ha origine la poesia e piu
excellente che la excellentia humana [...]; epleclari poeti non sono inventione
de philosophi: ma sono doni di dio”9;
e il suo confronto eon la teologia:

“Non piccola similtudine troveremo essere trał poeta e el propheta”10.

UAntico Testamento, il libro appoggiato sulle ginocchia del sacerdote
ebreo, insieme eon la Quarta Ecloga di Virgilio, poeta descritto da Landino
come “fonte perche come la fonte e origine del fiume chosi questo poeta fu
origine onde naque la prefecta e stimata poesia latina”11, annunciano 1’awento
di Cristo. II libro chiuso sulle ginocchia del sacerdote cristiano, simbolo del
Nuovo Testamento, e il “Sacro Poema” di Dante dichiarano la Sua venuta. Sia
la poesia sia la teologia parlano per bocca di Cristo che conduce la disputa.

II quadro si puó anche interpretare come allegoria della Storia Sacra, letta
dalia a alPro, lettere ricamate sulla veste di Cristo. A sinistra sono seduti
Yirgilio e il sacerdote ebreo per i quali Cristo non e ancora venuto; al centro
della composizione Cristo stesso; infine sulla destra il sacerdote cristiano
e Dante aspettano il nuovo awento di Gesu annunciato dal Veltro di Dante,
la cui figura chiude la composizione.

L’idea della concordanza di poesia e teologia e strettamente legata eon
unhmportante controversia cinquecentesca, molto viva e che assumeva varie
formę nella Venezia degli inizi del XVI sec., riguardo al rapporto tra studi
umanistici e cristianesimo'2. Con unhmpostazione molto simile al quadro di
Cima e stata formulata la scena di Cristo tra i Dottori sulla pala d’altare
veneziana, datata agli anni 1515-1520, e che si trova nelle Gallerie delPAccademia
a Venezia (fig. 4). Anche in questo quadro e stato tralasciato il motivo del
ritrovamento di Cristo da parte di Maria e Giuseppe, e la scena e stata
rappresentata come una disputa nella quale, oltre ai sacerdoti ebrei, partecipano
i Padri della Chiesa e forsę anche gli umanisti di quel tempo. Il personaggio
chiave e un uomo vestito di nero, stante ai piedi del trono di Cristo. Un verso
del Salmo 94 (Vlg 93), 12 scritto sul libro che tiene nelle mani e la chiave per

s Commento di Cristophoro Landino fiorentino sopra la Comedia di Dante Alighieri poeta
fiorentino, Venezia 1494, introduzione.

9 Ibid.

10 Ibid.

11 Ibid., commento al Canto I.

12 M.L. King, Umanesimo cristiano nella Yenezia del Quattrocento, in “La chiesa a Venezia tra
medioevo e eta moderna”, Venezia 1989, pp. 20^-9; Eadem, Venetian humanism in the age of
patrician domiriance, Princeton 1986, soprattutto il capitolo Ermolao Barbaro the Elder on the
dangers ofpoetry, pp. 157-161, ivi una ricca bibliografia.

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