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LA FESTA DELLE ROSE
Una regina di Egitto é nei frammenti di Ma-
ratone detta la bella dalle guance rosee·, ed al
tempo greco-alessandrino, molte cortigiane eb-
bero nomi di fiori.
La rosa lodarono sempre tutti i poeti, che la
compararono alle ore divine della giovinezza e
dell’ amore, perché al pari di essa rapidamente
si dileguano. In un elegante frammento di Archi-
loco, l’Omero della lirica greca, troviamo la rosa
insieme col mirto ornare la chioma di una leg-
giadra fanciulla, senza dubbio Neobuie, la diletta
del poeta: ... essa tutta si allietava, col ramo di
mirto e col bel fiore della rosa, e la chioma le
ombreggiava gli omeri... fi). La rosa è anche
menzionata da Saffo, che ne’ suoi versi spesso
l’assomiglia alle belle fanciulle fi). I poeti latini
poi non rimasero dal cantarla in mille e diffe-
renti guise; e Persio fa desiderare dall’avola
veneranda al fanciulletto da poco nato, che sotto
ai passi di lui fioriscano un giorno rose (3).
(‘) Bergk, Anthol. Lyr., Frani. 29.
(* 2) Ricordo a questo proposito la rosa fresca aulentis-
sima di Ciullo d’Alcamo, poeta siciliano del decimosecondo se-
colo, e La verginella è simile alla rosa dell’Ariosto. Nel
medio evo fiori un intero ciclo di leggende che avevan per
tema la rosa; e la rosa rallegrò anche la spensierata musa de’
Goliardi.
(3) Sat. II, v. 37-38:
Hunc optent generu.m rex et regina! puellae
Htinc rapinili ! quid-quid calcaverit loie, rosa fiati
LA FESTA DELLE ROSE
Una regina di Egitto é nei frammenti di Ma-
ratone detta la bella dalle guance rosee·, ed al
tempo greco-alessandrino, molte cortigiane eb-
bero nomi di fiori.
La rosa lodarono sempre tutti i poeti, che la
compararono alle ore divine della giovinezza e
dell’ amore, perché al pari di essa rapidamente
si dileguano. In un elegante frammento di Archi-
loco, l’Omero della lirica greca, troviamo la rosa
insieme col mirto ornare la chioma di una leg-
giadra fanciulla, senza dubbio Neobuie, la diletta
del poeta: ... essa tutta si allietava, col ramo di
mirto e col bel fiore della rosa, e la chioma le
ombreggiava gli omeri... fi). La rosa è anche
menzionata da Saffo, che ne’ suoi versi spesso
l’assomiglia alle belle fanciulle fi). I poeti latini
poi non rimasero dal cantarla in mille e diffe-
renti guise; e Persio fa desiderare dall’avola
veneranda al fanciulletto da poco nato, che sotto
ai passi di lui fioriscano un giorno rose (3).
(‘) Bergk, Anthol. Lyr., Frani. 29.
(* 2) Ricordo a questo proposito la rosa fresca aulentis-
sima di Ciullo d’Alcamo, poeta siciliano del decimosecondo se-
colo, e La verginella è simile alla rosa dell’Ariosto. Nel
medio evo fiori un intero ciclo di leggende che avevan per
tema la rosa; e la rosa rallegrò anche la spensierata musa de’
Goliardi.
(3) Sat. II, v. 37-38:
Hunc optent generu.m rex et regina! puellae
Htinc rapinili ! quid-quid calcaverit loie, rosa fiati