Capaccio, Giulio Cesare; Capaccio, Giulio Cesare [Hrsg.]: Delle Imprese Trattato Di Givlio Cesare Capaccio: In tre Libri diuiso. Nel Primo, Del Modo Di Far L'Impresa da qualsiuoglia oggetto, o Naturale, o Artificioso con nuoue maniere si ragiona. Nel Secondo, Tvtti Ieroglifici, Simboli, e cose Mistiche in lettere Sacre, o Profane Si Scuoprono; e come da quegli cauar Si ponno l'Imprese. Nel Terzo, Nel Figvrar Degli Emblemi di molte cose naturali per l'Imprese Si tratta (Band 3): Del Trattato Dell'imprese Di Givlio Cesare Capaccio, Libro Terzo. Ove Nel Figvrar De Gli Emblemi E Nella Proprietà Delle Piante e de gli Animali Di Molte Imprese Si Fa Mentione ([Napoli], 1592) [Cicognara, 1871]

DELLE IMPRESE

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LaVircùifida Compagna.

Teme del Gallo la superba voce
L'acuto, e velenofo Bafìlisco,

Cbediterrasi ciba

Onde negli occhi morte si deliba.

Quando di merce onufio

ìl mendace ^Asricano , el Tsero adusio
fa quei viaggi, nonsipone d risco
Bivarcar calde ifj arenofe arene >

In cui Fierasìatroce
Velen dagli occbissilla,

Sewgdl Gallo ch’ei tienperfidafcorta
Ter dritta via, o inufitata, e t'orta.

Tdoi siamo in quesio bofco
Del mondo ofcuro, e sofco ;

Sonpiù vitij chesroside,

Et amaro velen l'alma confonde ;

Di virtute vn defiosempre sia nofco;
Ella mai fi fcompagne,

Trecorraoue bisogna, e vengainfieme
Ein cbe l'hore supreme
Chiudano il Varcoperigliofo, e duro,
Egiunga vn dolce fin lieto, e sicuro.