Snelle
Ninfa tutti succinta con Parco in mano;^ conia faretra’pie-- Diana*
ila di quadrelli al fiancò, CòmeladescriueClaudiano>ilquale^ Clau*
disegnato che hi Pallade, cosi dice di lei ✓ diana &
Lden sera asfai $ ma gtu leggiadra g.é bella
Diana era # eh'in lei gli tìcchi , e le guancie^i
P areali di Febo lo sgtendore > el fejjtì
Sol chi sojse dt lor fcog erto haarebbe^i <■
Le ignude braccia di condor celefes
Sglendeanle ,e (sarfi da le fyalle al fentì
Schermando fé ne gì ano i caget fctolti .■
Dare# allentato , e le quadretta al terga1
Pendeano e da due cinti ben rtjì retta
La sottìi vette con minute falde
Fin sotte le ginocchia difcorrete,
Et le dauano in’ compagnia alcune' pòche verginelle, so’
(jualisonó parimente descritte daClaudianoinqUc^a guisa.*
Le braccia bari nude e gli Pomeri 7 da i quali d>ianaa
Pendoli faretre di faette glene :
Le man dì liéur dardi fintì amiate ?
Fa non hanno ornamento' alcuno inttìrn&
Fatta ion: arte , ne gero tUen belle
^ggaion 5 mentre che van fìguitando
Le saticone cacete e di J'udore
Bagnan- talhor le colorite guancia
Da le quali a satica fi conosie^
Óìnandaróiìo gli antichi Diana la Dea' della
Caccia» e disserò*che le erano raccomandate le
selué, & i bosehi, perche'ella quiu’i si esiercita
ua lòuénte rielie caccies fuggendo* la conuer--
sationedegli huomini,* per meglio guardare' intagf
la virginità .< Et’ perciò' fu fatta in habifo di ne^> di
Ninfa tutti succinta con Parco in mano;^ conia faretra’pie-- Diana*
ila di quadrelli al fiancò, CòmeladescriueClaudiano>ilquale^ Clau*
disegnato che hi Pallade, cosi dice di lei ✓ diana &
Lden sera asfai $ ma gtu leggiadra g.é bella
Diana era # eh'in lei gli tìcchi , e le guancie^i
P areali di Febo lo sgtendore > el fejjtì
Sol chi sojse dt lor fcog erto haarebbe^i <■
Le ignude braccia di condor celefes
Sglendeanle ,e (sarfi da le fyalle al fentì
Schermando fé ne gì ano i caget fctolti .■
Dare# allentato , e le quadretta al terga1
Pendeano e da due cinti ben rtjì retta
La sottìi vette con minute falde
Fin sotte le ginocchia difcorrete,
Et le dauano in’ compagnia alcune' pòche verginelle, so’
(jualisonó parimente descritte daClaudianoinqUc^a guisa.*
Le braccia bari nude e gli Pomeri 7 da i quali d>ianaa
Pendoli faretre di faette glene :
Le man dì liéur dardi fintì amiate ?
Fa non hanno ornamento' alcuno inttìrn&
Fatta ion: arte , ne gero tUen belle
^ggaion 5 mentre che van fìguitando
Le saticone cacete e di J'udore
Bagnan- talhor le colorite guancia
Da le quali a satica fi conosie^
Óìnandaróiìo gli antichi Diana la Dea' della
Caccia» e disserò*che le erano raccomandate le
selué, & i bosehi, perche'ella quiu’i si esiercita
ua lòuénte rielie caccies fuggendo* la conuer--
sationedegli huomini,* per meglio guardare' intagf
la virginità .< Et’ perciò' fu fatta in habifo di ne^> di