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Cartari, Vincenzo; Malfatti, Cesare [Hrsg.]; Deuchino, Evangelista [Bearb.]; Pulciani, Giovanni Battista [Bearb.]
Le Imagini De gli Dei de gli Antichi, Del Signor Vincenzo Cartari Regiano: Nelle quali sono descritte la Religione de gli Antichi, li Idoli, riti, & Ceremonie loro, Con l'agiunta di molte principali Imagini, che nell'altre mancauano, Et con l'espositione in epilogo di ciasceduna, & suo significato — In Venetia: Appresso Euangelista Deuchino, & Gio. Battista Pulciani, 1609

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https://doi.org/10.11588/diglit.71026#0421
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Degli Antichi. - 385
gqtteUe arditamente dì lontano
Versio lui /piega, che di sè pauenta*
Vendendo/} a partito troppo/irano.
Alcuna di Jchernirlo si contenta,
Mofirando perdonargli^ che queir ira
Cbebbegià centra lui tu ttasia [penta •
. Ma lo sieberno è ben tal, che ne [[pira
^Amor non men> che sasipettasse morte 9
•Perche grane tormento [eco tira,
C’hà da [ar vno ftil pungente ,e[orte
Spicciar [uor de le membra delicate
Il [anguCiChe le rasie hebbero in siorte,
Oueramente che siano insiammate
Con lumiaccesi quelle belle parte 9
Onde sion le perfine generate,
Za bella Citherea, ch’era in diparte,
Quando intende del siglio > lieta vuole
Anch’essa hauerne’siuoi tormenti parte
Aluì [ubito vien, nè come [uole
Piace uol parlatma turbata in vistà
Gli accresice duolo, e tema con parole »
Chiamandolo cagion d’ogni sina trista
Fama, e li grida> ahi [celerato [ai
Ben turche per te siol biafimo s acquissa.
Poi gli improuera quanto fece mai,
Gli adulteri) di Marte, chesicoperfe
1 Ciel Febo con [uoi lucidi rai,
Jl membruto Priapo, che le aperfi
■ Il ventre con sigura dishonefta,
Piche non poco[corno già [ossersie.
VHermafeodito, il cui nome anco ressa
A chi d’buomo>edi donna babbial'infegna,
veramente sia poi quel, nè quefta.
Vèmpio firice, del quaFella si degna
Per la[ua crudeltade > e c* habbia [atto.
Chèa silar conhuom mortai più uolte vegna»
Tqè del dir si contenta, ma con atto
Di chi gafligar voglia il proprio errore
Jn colui ? cb’ad errar già Cbabbia tratto.
([cc Placco-
 
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