OREFICERIA. 45
noi a parlare del vero modo di smaltare ,
diciamo primieramente, che si dee fare una
piastra d' oro o d' argento alquanto gres-
setta e condona in quella forma, che si
dee far 1 opera, e questa si appicca sopra
uno stucco, che si fa di pece greca e mat-
ton pesto, sottilmente incorporato con un
poco di cera : ma si dee avvertire alla sta-
gione , in che altri si ritrova ; imperocché
se sarà d' inverno, vi si ha da mettere più
cera, e se di state, pongavisene manco. Ap-
piccasi poi il detto stucco sopra una stecca
o grande o piccola, secondo la grandezza
del lavoro ; indi si piglia la detta piastra
scaldandola, e dopo che sia calda, si appic-
ca sopra la detta pece , come s' è detto. Ció
fatto segnisi un profilo con un paio di se-
ste piccole, il qual profilo sia manco d' una
costa di coltello , e poi s' abbassi tutta la
detta piastra, appunto, quanto ha da
essere la grossezza dello smalto con mol-
ta diligenza. Come si sarà ridotta la piastra
in tal termine , disegnivisi tutto quello ,
che si vuole intagliare, o siano ligure ,
fogliami 0 animali, e tutto s'intagli col
bulino e colle ciappolette con diligenza
grande. Debbesi fare il lavoro di basso ri-
lievo della grossezza di due fogli di carta
ordinaria, intagliato con ferri sottili, e mas-
simamente i profili ; ma essendo figure ve-
stite con panni, è da sapere, che i panni
sottili mostrano benissimo per cagione del-
le spesse pieghe, che si fa in essi. Ben é di
grande importanza e vaghezza fare il la-
voro pieno d' intagli , pieghette 0 fiori , i
noi a parlare del vero modo di smaltare ,
diciamo primieramente, che si dee fare una
piastra d' oro o d' argento alquanto gres-
setta e condona in quella forma, che si
dee far 1 opera, e questa si appicca sopra
uno stucco, che si fa di pece greca e mat-
ton pesto, sottilmente incorporato con un
poco di cera : ma si dee avvertire alla sta-
gione , in che altri si ritrova ; imperocché
se sarà d' inverno, vi si ha da mettere più
cera, e se di state, pongavisene manco. Ap-
piccasi poi il detto stucco sopra una stecca
o grande o piccola, secondo la grandezza
del lavoro ; indi si piglia la detta piastra
scaldandola, e dopo che sia calda, si appic-
ca sopra la detta pece , come s' è detto. Ció
fatto segnisi un profilo con un paio di se-
ste piccole, il qual profilo sia manco d' una
costa di coltello , e poi s' abbassi tutta la
detta piastra, appunto, quanto ha da
essere la grossezza dello smalto con mol-
ta diligenza. Come si sarà ridotta la piastra
in tal termine , disegnivisi tutto quello ,
che si vuole intagliare, o siano ligure ,
fogliami 0 animali, e tutto s'intagli col
bulino e colle ciappolette con diligenza
grande. Debbesi fare il lavoro di basso ri-
lievo della grossezza di due fogli di carta
ordinaria, intagliato con ferri sottili, e mas-
simamente i profili ; ma essendo figure ve-
stite con panni, è da sapere, che i panni
sottili mostrano benissimo per cagione del-
le spesse pieghe, che si fa in essi. Ben é di
grande importanza e vaghezza fare il la-
voro pieno d' intagli , pieghette 0 fiori , i