OREFTCERIA.
109
CAPITOLO X.
Dello stampare le medaglie a vite ; de'
masti , delle chiocciole , e de' pani di
esse vite.
Facciasi una staffa di ferro, grossa e
larga nel modo sopraddetto ; ma tanto più
lunga, quanto, oltra i due tasselli , dove sa-
rà T intaglio della medaglia , ella possa es-
ser atta a nascondere ancora la vite femmina
di bronzo , la qual vite si getta in sul ma-
stio di ferro. Questo detto mastio è quello ,
clie veramente si domanda vite, e la femmina
si domanda chiocciola. Vuol essere il detto
mastio grosso tre dita, e i pani della vite
vogliono esser fatti quadri ; perchè hanno
più forza , che nell' altro modo, che si usa-
no di fare. Avvertiscasi, che la staffa debbe
essere bucata di sopra ; e poiché in essa si
saranno messi i tasselli, e infra i detti tas-
selli il metallo , che si vuole stampare , è
necessario, che per la grandezza della chioc-
ciola di bronzo sia tale , che non balli nel-
la staffa. E perché i tasselli hanno da esse-
re alquanto minori, per tal cagione si cal-
zeranno con biette di ferro, fermandogli
bene, acciocché non si muovano punto.
Abbiasi poi preparato un pezzo di trave
di lunghezza di due braccia o più, la qua-
le vuol esser sotterrata tanto, che sopra
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CAPITOLO X.
Dello stampare le medaglie a vite ; de'
masti , delle chiocciole , e de' pani di
esse vite.
Facciasi una staffa di ferro, grossa e
larga nel modo sopraddetto ; ma tanto più
lunga, quanto, oltra i due tasselli , dove sa-
rà T intaglio della medaglia , ella possa es-
ser atta a nascondere ancora la vite femmina
di bronzo , la qual vite si getta in sul ma-
stio di ferro. Questo detto mastio è quello ,
clie veramente si domanda vite, e la femmina
si domanda chiocciola. Vuol essere il detto
mastio grosso tre dita, e i pani della vite
vogliono esser fatti quadri ; perchè hanno
più forza , che nell' altro modo, che si usa-
no di fare. Avvertiscasi, che la staffa debbe
essere bucata di sopra ; e poiché in essa si
saranno messi i tasselli, e infra i detti tas-
selli il metallo , che si vuole stampare , è
necessario, che per la grandezza della chioc-
ciola di bronzo sia tale , che non balli nel-
la staffa. E perché i tasselli hanno da esse-
re alquanto minori, per tal cagione si cal-
zeranno con biette di ferro, fermandogli
bene, acciocché non si muovano punto.
Abbiasi poi preparato un pezzo di trave
di lunghezza di due braccia o più, la qua-
le vuol esser sotterrata tanto, che sopra