Note: This is an additional scan to display the colour reference chart and scalebar.
0.5
1 cm

SOPRA LE MXNIATURE. ^ 241
In frontea ciascun Evaqgclioin campo d'oro è efngiato in mi-
qiatura queli' Evangdista , di cui esso e opera . Si vcde a sedcre
sopra una vecchia residenza con gi’ instruir.enti necessarj per 1q
scrivere • S. Luca , e 5. Marco sonodeiineati in atto di scrivere
sopra ìl ginoccnio. ll Monttaucon nel lib. 1. cita un immagine
di ó. Dionigi d’Alicarnasso , ehdente m un codice greco aella
Chi giana , jI quale si crede del x. secolo , ed è su questo fare.
lononentrerò mallevadoredell epoca prec.sa di questocodice
rispcttabile;airò bcne che l’acqu.s o tattone dai bantsi verso la me-
tà del xiv.secolo dieoe animo a mecitsimi di irr itarne le miniatu-
re(i).Esse nel codice greco non sono per verità,uè btlle, ué lonta-
ne n.olto dallo spavcntevoìe,chc poi lano in fronte quelle de’dittici
dcll’ xii., e xi « 1. secolo : e non sono disuntc da p:ù di due colo-
ri, come quelledi Cimabut ; ciò non ostante si conoice bene Ia
fìsonomì&di 5. Pictro da quelle degii altri Apoltoli. Posano suf-
fìcienternentc i piedi per tcrra ; ma'il collo di S. Luca P. E. pare
rotto , ecadent.e; vi sono de’Leggii senza prospemva , e ordi»
ne . .Le carnagiom sono rozze, e fatie quasi a mattone pesto *.
Queste cose rni fanno credere , cbe veramcnte Vasari abbia ra-
gione, dicendo c.he Cimab.ue irnparò la pìttura da’ Greci ; ma
l’italia non hà punxo d’ obbligazione nè a Greci , nè a queRo lo«
ro ailievo per il risorgimento della pittura ; poichè assai meglio
de’ Greci, e di Ci.mabue sidipingeva, come già dissi , in Italia
al tem»^ dl mci-nrn . #=• nrìma rhe op^sti vi portassero sù le mura
e sono veri spauraccbi.
delle r=_
Gli|j£
dei qt-
terna%=. ™
spave=“
rato .Ifv
rabe.s.ii-^
Abi°
libro e-^
foglÌcE.
per 1;=_°?
gresti=_
E.orinl co
quest -
Mcl"
— N
!i, e e
r \ — 10
( 0 E“
Je inii=_
03
sz
O
c
o
O
0
0
ob
— C*3 —^ nj
= _J >
= o
t* o
O
E E
uatt.ro animali d’ Ezcchiele?
onsig.Eorgia de Cruce Veli-
e a smalto piened’orrore e di
Icune Iamine d’ argento do=>
ìti fìnissimi, come pure dc’
ture in Siena del 134?. Nel
sllo spedrile didetto anno a
lipintore , e miniatore ebbe
onale festivo della nostra sa«
a ragione a Iibro a debito x»
sà , dove sia presentemente
avanoa scriverc i libri cora-
le monache di S. M >rta 9
h Ecco
di questa storia , dove si parla deb
orum $enen> Esclsùa dei 1243»
In frontea ciascun Evaqgclioin campo d'oro è efngiato in mi-
qiatura queli' Evangdista , di cui esso e opera . Si vcde a sedcre
sopra una vecchia residenza con gi’ instruir.enti necessarj per 1q
scrivere • S. Luca , e 5. Marco sonodeiineati in atto di scrivere
sopra ìl ginoccnio. ll Monttaucon nel lib. 1. cita un immagine
di ó. Dionigi d’Alicarnasso , ehdente m un codice greco aella
Chi giana , jI quale si crede del x. secolo , ed è su questo fare.
lononentrerò mallevadoredell epoca prec.sa di questocodice
rispcttabile;airò bcne che l’acqu.s o tattone dai bantsi verso la me-
tà del xiv.secolo dieoe animo a mecitsimi di irr itarne le miniatu-
re(i).Esse nel codice greco non sono per verità,uè btlle, ué lonta-
ne n.olto dallo spavcntevoìe,chc poi lano in fronte quelle de’dittici
dcll’ xii., e xi « 1. secolo : e non sono disuntc da p:ù di due colo-
ri, come quelledi Cimabut ; ciò non ostante si conoice bene Ia
fìsonomì&di 5. Pictro da quelle degii altri Apoltoli. Posano suf-
fìcienternentc i piedi per tcrra ; ma'il collo di S. Luca P. E. pare
rotto , ecadent.e; vi sono de’Leggii senza prospemva , e ordi»
ne . .Le carnagiom sono rozze, e fatie quasi a mattone pesto *.
Queste cose rni fanno credere , cbe veramcnte Vasari abbia ra-
gione, dicendo c.he Cimab.ue irnparò la pìttura da’ Greci ; ma
l’italia non hà punxo d’ obbligazione nè a Greci , nè a queRo lo«
ro ailievo per il risorgimento della pittura ; poichè assai meglio
de’ Greci, e di Ci.mabue sidipingeva, come già dissi , in Italia
al tem»^ dl mci-nrn . #=• nrìma rhe op^sti vi portassero sù le mura
e sono veri spauraccbi.
delle r=_
Gli|j£
dei qt-
terna%=. ™
spave=“
rato .Ifv
rabe.s.ii-^
Abi°
libro e-^
foglÌcE.
per 1;=_°?
gresti=_
E.orinl co
quest -
Mcl"
— N
!i, e e
r \ — 10
( 0 E“
Je inii=_
03
sz
O
c
o
O
0
0
ob
— C*3 —^ nj
= _J >
= o
t* o
O
E E
uatt.ro animali d’ Ezcchiele?
onsig.Eorgia de Cruce Veli-
e a smalto piened’orrore e di
Icune Iamine d’ argento do=>
ìti fìnissimi, come pure dc’
ture in Siena del 134?. Nel
sllo spedrile didetto anno a
lipintore , e miniatore ebbe
onale festivo della nostra sa«
a ragione a Iibro a debito x»
sà , dove sia presentemente
avanoa scriverc i libri cora-
le monache di S. M >rta 9
h Ecco
di questa storia , dove si parla deb
orum $enen> Esclsùa dei 1243»