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Le pitture antiche d'Ercolano e contorni (Band 1) — Neapel, 1757 [Cicognara, 2645-2]

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https://doi.org/10.11588/diglit.3711#0030
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no apertamente comiche M rapprefentaziom dipinte, qui
una tragica azione (*) abbia voluto efpnmere il Fitto-
re • fé pongafi mente alla profonda triftezza , e al
pianto W , ed alle lunghe W , e liftate (9) velli , le
quali fcendendo fino a' piedi delle tre Figure, covrono
parte ancora de' lor calzari M .

(j) Nel Catal. N. DLXXXIV. e <DLXXXV

(6) "Parve a taluni di riconofcere in quejla pit-
tura qualche fcena di tragico Poeta -, ma temerono gli
altri di refiringere ad un filo /oggetto, quel che con
pari incertezza può trarfi a molti.

(7) La figura di mezzo è nella moffa iftejfa , in
cut da Omero è dipinto Telemaco Od. IV. 114.. li 6.

Accxpv S' forò (ìtefidpuv x<z<xdhs (Hate Trcapòq daéffxg,
XXcavcwTtopCpupérjv art é^ìx^iaUv àvxff^

'A/i^OTS/MJOV XSpfft.....

Dalle ciglia gictò lagrime udendo

Del Padre il nome , follevando agli occhi

Con le due mani la purpurea vefte.
In Euripide, e negli altri Tragici Greci s'incontrano
delle feerie, in cui gli Eroi e l'Eroine s'introducono
piangenti . Si avvertì quefto per togliere il dubbio, che
fi propofe , se dove (fé la noftra pittura dir fi Coro tragi-
co piatto/lo , che Scena;giacche Ariftotele Prob. XIX.
qu. 49. riflette , che le leene tragiche/wz formate da
Eroi , cui fi conviene la ferietà , la gravezza , ed un
tuono fubdorico , e fubfrigio -, laddove al coro tragi-
co compoflo di gente popolana appóni tò yospòv , >£, rjov-
Xiw 'é&<& > *<*' |«&(ÉH •' ben fl appartiene un carattere,
ed una melodia flebile , e tenue .

(8) "Delle mafehere, e dell' abito tragico parla Ora-
zio nell'Arte v. 278. e feg.

Poft hunc perfonae , pallaeque repertor honeftae

Aefchyìus , & modicis ìnftrav'it pulpka tigùis,
Et docuit magnumque loqui , nitique cothurno.
Snida però vuole , che l' inventore delle mafehere di
donne fofe Frinico , dìfcepolo di Tefpi . Fu propria
de' Tragici tal vefte , detta Palla . Ovidio III. Am.
El. /. 14. ì e Virgilio Aen. XI. le dà l' aggiunto
di lunga : Pro longae tegminc pallae . I Greci la
difero <rjp\xa . Polluce VII. Seg.67. Marziale chia-
ma il Sirma tragico , longum , e Sidonio Apollinare

profundum .

(9) Si veda Polluce IV. Seg, 115-. e Platone de
Rep. Vili. : H primo numera tal vefte tra le tragi-
che , il fecondo dice effer pròpria di donne.

(io) Polluce tra' calzari tragici nomina Ko$ópVi% ,
ti, iupdììxg;. IV.Seg. 114. e VII. Seg.8j-.yw ippdSsg
ivTsXèg (ih vtóoyiij.cì . . . ryjv Sé ISéav xoSópms xontsivoXq
soiks : gli embadi ibn calzari comunali ... la forma
loro a quella de' baffi coturni raflbmigliafi . E tal fir-
ta di coturni par che abbia rapprefintata qui il "Di-
pintore . Se non che /' alta , e forfè non ben propor-
zionata fi atura della prima delle tre Figure ficcome
ci conferma nel penfiero di efprimerfi qui tragiche per-
fine , delle quali era proprio l'imitar la grande , e
maeftofa corporatura degli Eroi , e dell' Eroine ; così
fece credere ad altri , che veri ed alti coturni fieri
quefli, che dalla vefte coverti non comparifeano.

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Et anittj paini Neapalit,

TAVOLA V.

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