M. V. per offerire anche quefìo Terzo Tomo delle Pit-
ture . Umili , accefi delle nofìre obbligazioni , memori
e {petetori de' Vofìri fafti Italiani , afcoltatori delii Spa-
gnoli , non abbiamo altro, che la continua dolcifsima re-
petizione del Vofìro Nome Gloriofo per comparire . Voi
Tempre parliamo, Voi penfiamo *, affuefàtti gli animi noftri,
e i cuori, e le voci, ove più, ove meno fi rifletta, Voi
fentono, a Voi tendono, Voi proferifcono, e del Fonda-
tore di quefìa Monarchia , del Riftoratore della Spagnola
rifuonano. Di quefìo fiamo e viviamo, e lo farefsimo con
troppa giocondità , fé la Sapienza Etema , dopo aver-
vi dato a tanti Popoli per la Sua Immagine più fomiglian-
te, non faveffe da noi divifa per fempre, e convertita la
nofìra compiacenza in un fatale non interrotto defiderio di
quello , eh' Ella ci ha refo impofsibile . Ah ! il tempo al-
leggerifce i dolori , e dei tormenti fìefsi la natura umana
faziandofi , ottufa li fente meno. Quello, che al Vofìro
partir ci occupò , ogni giorno divien più vivo , e dalla
fuga degli anni prende vigore . Non eran oggetti paffeg-
gieri quelli, che lo produffero . Tutto il fenfibile fommi-
nifìra in ogni momento pungente fiimolo alla ragione -, ed
elìa in vece di confolarfì. s'irrita, e forma argomenti della
fua triftezza, e fempre {coprendo più, conofee la profon-
da cagione della fua pena. Vede ella cofìante la tranquil-
lità dello Stato, la regolarità dei Magifìrati , la manfuetu-
dine della Corte , la quiete dei Popoli , le delizie di un
Regno , gli ornamenti fplendidi della Cafa Reale , le {pe-
ranze più belle d' una Vofìra Somiglianza, che ne afsicu-
ri iì futuro, mentre è velato e trattenuto il RE dalf età.
Ben comprende , che tutto è Vofìro amore, provvidenza
Vofìra , difpofizione dei Vofìri fittemi , fcelta delle forze
confervatrici
*
patrie
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, la ^g
(che 0
più F
Jeo fpirito
qua»
iti ardetit<
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5 perciò ,
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ture . Umili , accefi delle nofìre obbligazioni , memori
e {petetori de' Vofìri fafti Italiani , afcoltatori delii Spa-
gnoli , non abbiamo altro, che la continua dolcifsima re-
petizione del Vofìro Nome Gloriofo per comparire . Voi
Tempre parliamo, Voi penfiamo *, affuefàtti gli animi noftri,
e i cuori, e le voci, ove più, ove meno fi rifletta, Voi
fentono, a Voi tendono, Voi proferifcono, e del Fonda-
tore di quefìa Monarchia , del Riftoratore della Spagnola
rifuonano. Di quefìo fiamo e viviamo, e lo farefsimo con
troppa giocondità , fé la Sapienza Etema , dopo aver-
vi dato a tanti Popoli per la Sua Immagine più fomiglian-
te, non faveffe da noi divifa per fempre, e convertita la
nofìra compiacenza in un fatale non interrotto defiderio di
quello , eh' Ella ci ha refo impofsibile . Ah ! il tempo al-
leggerifce i dolori , e dei tormenti fìefsi la natura umana
faziandofi , ottufa li fente meno. Quello, che al Vofìro
partir ci occupò , ogni giorno divien più vivo , e dalla
fuga degli anni prende vigore . Non eran oggetti paffeg-
gieri quelli, che lo produffero . Tutto il fenfibile fommi-
nifìra in ogni momento pungente fiimolo alla ragione -, ed
elìa in vece di confolarfì. s'irrita, e forma argomenti della
fua triftezza, e fempre {coprendo più, conofee la profon-
da cagione della fua pena. Vede ella cofìante la tranquil-
lità dello Stato, la regolarità dei Magifìrati , la manfuetu-
dine della Corte , la quiete dei Popoli , le delizie di un
Regno , gli ornamenti fplendidi della Cafa Reale , le {pe-
ranze più belle d' una Vofìra Somiglianza, che ne afsicu-
ri iì futuro, mentre è velato e trattenuto il RE dalf età.
Ben comprende , che tutto è Vofìro amore, provvidenza
Vofìra , difpofizione dei Vofìri fittemi , fcelta delle forze
confervatrici
*
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