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comando , fcoffi , ed eccitati dall' Efemplare luminofiffimo
di una Virtù fublime , intrepida , infaticabile, che al be-
ne , air ornamento , alla delizia del genere umano unica-
mente rivolta , imita la Divina , rompe gli ofìacoli, com-
batte la barbarie , la Solidità , P ignoranza, afpetta tran-
quilla il giudizio innocente dell1 interminabile poflerità,
Divertendo dunque dalle Pitture , intraprendiamo li
Bronzi., e vedendone incili ormai tanti , che baffino alla
comparfà , andiamo a dare anche quefto fpettacolo dell'
ofcura , difperfa , lacera Antichità % che per la cura della
MAESTÀ' VOSTRA riforge a nuova vita . La nofira
obbedienza ci conforta, e fcufa dell'ardire la Voftra, e la
pubblica yifìa, La bontà immenfa di VOSTRA MAESTÀ'
ci ha afluefàtti ai perdoni ; e valgamente cofpicua, ed ef-
ficace ha pure affuefatte ai medefimi molte Nazioni gio-
condamente . Quefli umilmente imploriamo : quelli tran-
quillamente fperando ci proferiamo alli Reali Piedi della
MAESTÀ' VOSTRA.
Di VOSTRA MAESTÀ^
E r colano io. Maggio 1766,
»REF
do qu
un gi
tino
pi
gufio
ancht
'insorto et
[], Aperà
* »mur la
Umili/fimi Servi
Gli Accademici Ercolanefì
"'fife '??CUltU1'a^
a* M « tota
strano
mirante,
,mtQrno dell']
'o deh
1 P' "Ti
fr'«wu p
comando , fcoffi , ed eccitati dall' Efemplare luminofiffimo
di una Virtù fublime , intrepida , infaticabile, che al be-
ne , air ornamento , alla delizia del genere umano unica-
mente rivolta , imita la Divina , rompe gli ofìacoli, com-
batte la barbarie , la Solidità , P ignoranza, afpetta tran-
quilla il giudizio innocente dell1 interminabile poflerità,
Divertendo dunque dalle Pitture , intraprendiamo li
Bronzi., e vedendone incili ormai tanti , che baffino alla
comparfà , andiamo a dare anche quefto fpettacolo dell'
ofcura , difperfa , lacera Antichità % che per la cura della
MAESTÀ' VOSTRA riforge a nuova vita . La nofira
obbedienza ci conforta, e fcufa dell'ardire la Voftra, e la
pubblica yifìa, La bontà immenfa di VOSTRA MAESTÀ'
ci ha afluefàtti ai perdoni ; e valgamente cofpicua, ed ef-
ficace ha pure affuefatte ai medefimi molte Nazioni gio-
condamente . Quefli umilmente imploriamo : quelli tran-
quillamente fperando ci proferiamo alli Reali Piedi della
MAESTÀ' VOSTRA.
Di VOSTRA MAESTÀ^
E r colano io. Maggio 1766,
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Umili/fimi Servi
Gli Accademici Ercolanefì
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