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https://doi.org/10.11588/diglit.54485#0047
In Trattenere. 25
Eugenio I 111. Si vnirono insieme col predetto B. Pietro
da Pila,e riceuuto da lui l’habito , gli concederò il Ridetto
luogo di Sant’Onofrio,ilquale con l’aiuto di elio Papa Eu-
genio^ dalla famiglia de Cuppis Romani,e d’altri partico-
lari, è andato giornalmente à poco à poco crescendo d’alcu-
ne fabrichc,si nel monasterio, come anco nella Chiesa , la-
quale da Papa Leone X. fu fatta Diaconia di titolo di Car-
dinale . Ethora ditata mutata da Papa Siilo V. Intitolo
presbiterale , de Cardinale prete per Tempre nell’auenire,
c line appar per mota proprio , lotto il di vhimo di Aprile.
1587 . Et in diavi è vn’ braccio , & vna fibula di vna gam-
ba di Sant*Onofro,il capo di Santa Gerondia , della manna
di Sant3 Andrea Apostolo,delle reliquie di S. Gregorio Pa-
pa , & Dottore di Santa Chiesa, di S. Teodoro conduttie-
re de’ faldati,e martire, e d’vn’alt ro Santo Teodoro falda-
to nouello , c n artire, di Sant’Artemio Prefetto Augusta-
le,e martire, & altre reliquie de diuersi Santi, il corpo del
predetto Beato Nicolò , con l’infrascritti veri! intagliati in
marmo intorno alla sua sepoltura .
Diuo NicolaoEremita B. MA RItE.
Hoc tumulo sLternum Pater b Nicolae quiefei*
Vrbs quem Roma tenet sa-re a genitore Patena
Tu fanas morbos, cadente Macaoni* arte
O pietà*, o Rancia fides, 0 munera Chrifti,
Denique laniccio meriti* defendit Eremum
Ipfe tuie placido nane Sancia* Onuphriu* orca .
Vi e anco l’Altare priuilegiato per la liberatione dell’ani-
me de’ morti,che Ranno in purgatorio; ogni quarta Dome-
nica di Quaresima, in perpetuo vi è indulgenza plenaria , e
remilsione de tutti i peccati à secolari,;& à dsi srati indul-
genza plenaria di colpa , & pena in forma di Giubileo am-
plissimo in memoria della loro solenne profcssione, che fe-
cero l’anno 1^69. nelle mani della felice memoria di Papa
Pio V. lotto la regola di Sant’Agostino, con le participa-
tioni de tuttel’Indulgentie, grane, clfentioni, e priuilegij
conccssi à tutti gl’altri religiosi mendicanti. Vi sono anco-
na altre indulgétie particolari in ella Chiesa in diuersi tépij
sili
Eugenio I 111. Si vnirono insieme col predetto B. Pietro
da Pila,e riceuuto da lui l’habito , gli concederò il Ridetto
luogo di Sant’Onofrio,ilquale con l’aiuto di elio Papa Eu-
genio^ dalla famiglia de Cuppis Romani,e d’altri partico-
lari, è andato giornalmente à poco à poco crescendo d’alcu-
ne fabrichc,si nel monasterio, come anco nella Chiesa , la-
quale da Papa Leone X. fu fatta Diaconia di titolo di Car-
dinale . Ethora ditata mutata da Papa Siilo V. Intitolo
presbiterale , de Cardinale prete per Tempre nell’auenire,
c line appar per mota proprio , lotto il di vhimo di Aprile.
1587 . Et in diavi è vn’ braccio , & vna fibula di vna gam-
ba di Sant*Onofro,il capo di Santa Gerondia , della manna
di Sant3 Andrea Apostolo,delle reliquie di S. Gregorio Pa-
pa , & Dottore di Santa Chiesa, di S. Teodoro conduttie-
re de’ faldati,e martire, e d’vn’alt ro Santo Teodoro falda-
to nouello , c n artire, di Sant’Artemio Prefetto Augusta-
le,e martire, & altre reliquie de diuersi Santi, il corpo del
predetto Beato Nicolò , con l’infrascritti veri! intagliati in
marmo intorno alla sua sepoltura .
Diuo NicolaoEremita B. MA RItE.
Hoc tumulo sLternum Pater b Nicolae quiefei*
Vrbs quem Roma tenet sa-re a genitore Patena
Tu fanas morbos, cadente Macaoni* arte
O pietà*, o Rancia fides, 0 munera Chrifti,
Denique laniccio meriti* defendit Eremum
Ipfe tuie placido nane Sancia* Onuphriu* orca .
Vi e anco l’Altare priuilegiato per la liberatione dell’ani-
me de’ morti,che Ranno in purgatorio; ogni quarta Dome-
nica di Quaresima, in perpetuo vi è indulgenza plenaria , e
remilsione de tutti i peccati à secolari,;& à dsi srati indul-
genza plenaria di colpa , & pena in forma di Giubileo am-
plissimo in memoria della loro solenne profcssione, che fe-
cero l’anno 1^69. nelle mani della felice memoria di Papa
Pio V. lotto la regola di Sant’Agostino, con le participa-
tioni de tuttel’Indulgentie, grane, clfentioni, e priuilegij
conccssi à tutti gl’altri religiosi mendicanti. Vi sono anco-
na altre indulgétie particolari in ella Chiesa in diuersi tépij
sili