723 A per Ancona, nella pianta GDSU 884
A di San Vitale di Ravenna e nello schizzo
GDSU 1847 A del campanile di Modena
(N. Ferri, Indici e cataloghi, III. Disegni
di Architettura esistenti nella R. Galleria
degli Uffizi in Firenze, Roma 1885, p. 120;
Bruschi, Antonio Cordini... cit., p. 11).
Durante lo stesso viaggio potrebbe aver
schizzato il progetto di Alberti per San
Sebastiano (GDSU 1779 A) (G. Mancini,
Vita di Leon Battista Alberti, Roma 1911
[II ed.], p. 36). Sul Libro di Labacco
vedi nota 88.
79 Grazie alla calligrafia matura il disegno
GDSU 168 A è databile nel periodo dopo
il Sacco di Roma (Frommel, Intraduction...
cit., p. 37; cfr. invece Tafuri, in Frommel,
Adams [a cura di], The Architectural
Drawings... cit., II, p. 110, che la data
al 1518) e con esso anche GDSU 526 A,
719 A, 720 A e 1789 A. Nella versione
con navata si coglie un riflesso dell’interesse
di Sangallo per gli interni antichi (cfr.
ad esempio lo schizzo pianimetrico
di poco anteriore delle terme di Agrippa
in GDSU 790v A).
80 “Questa si pou voltare in dua modi cioè
el primo di pocha spesa chel sexto della
copulola (sic!) sie rincipiato in sul medesimo
piano della imposta delli archoni e si
domonda detta volta a vela / Lo secondo sie
fare una cornicie in cima ahi archi ridutta
al perfetto tondo e sopra a questo fare tanto
diritto che si possa cavare li luni di quella
sorte chettu vuoi o finestre ovvero ochij
tondi e sopra li ditti luni faro un altra
cornicie al tondo dove principi] a voltare
la cupola ma prima darli tanto diritto
quanto ellogietto della cornicie una volta
e mezo”.
81 Vasari, Le vite... cit., V, p. 456.
82 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
p. 245; vedi anche la lettera di Leonardo
Sellaio a Michelangelo del 22 novembre
1516: “Raffaello, chomo vidissi, chiese
chompagnia e fugli dato Antonio da
Sanghallo, cholla medesima provvisione”
(Michelangelo Buonarroti, Carteggio,
a cura di R. Ristori e P. Barocchi, I,
Firenze 1965, p. 222).
83 Tafuri, in Frommel, Adams (a cura di),
The Architectural Drawings... cit., II,
pp. 120 sg., 163, 228 sg.
84 Bruschi, ivi, pp. 126.
85 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
PP- 311 sgg.
86 Ivi, pp. 248, 267; Bruschi, in Frommel,
Adams (a cura di), The Architectural
Drawings... cit., II, pp. 71 sg., 121-124.
87 Wolff Metternich, Die Erbauung... cit.,
fig. 1; Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
PP- 241 sg.
88 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
pp. 245, 267 sgg.
89 Ivi, pp. 270 sgg.
90 Ivi, pp. 241 sg., 260 sgg., 306.
91 Ivi, pp. 268 sgg.; Bruschi, in Frommel,
Adams (a cura di), The Architectural
Drawings... cit., II, pp. 72 sg.
92 C. Hiilsen, Il libro di Giuliano da
Sangallo. Codice Barberiniano Latino 4424,
Leipzig 1910, f. 26. Sebbene manchino
criteri sicuri per la datazione di questa
ricostruzione, gli studi preparatori
potrebbero risalire almeno all’inizio
del pontificato di Giulio II o anche già
sotto Alessandro VI, quando esisteva ancora
la basilica Emilia (Frommel, Der ròmische
Palastbau... cit., II, pp. 207 sg., 213 sg.).
Tanto lo stile grafico fortemente prospettico
quanto la resa estremamente grossolana
della trabeazione dorica fanno più
propendere per l’epoca anteriore ai progetti
di facciata GDSU 277, 278 A (vedi nota
89). La ricostruzione di Labacco nel Libro
del 1522 si ricollega evidentemente a rilievi
successivi, più precisi almeno nel dettaglio,
realizzati dalla bottega dei Sangallo, come
quello di Giovanfrancesco da Sangallo
GDSU 1716 A (Bartoli, I monumenti...
cit., figg. 555 sg.). Le altre riproduzioni
di monumenti antichi nel Libro di Labacco
si basano su disegni di Peruzzi e del figlio
di quest’ultimo Sallustio e sono dunque
databili molto tempo dopo la morte di
Raffaello (vedi ad esempio le riproduzioni
di Peruzzi GDSU 632, 633 A del tempio
di Marte Ultore e GDSU 478 Av dei templi
presso il teatro di Marcello o quelle
di Sallustio GDSU 646 A di castel
Sant’Angelo, GDSU 676 A del Foro
di Augusto e GDSU 639 A del porto di
Traiano a Ostia, in Bartoli, I monumenti...
cit., figg. 317 sg., 320, 696 sgg.; O. Vasori,
I monumenti antichi in Italia nei disegni
degli Uffizi, Roma 1981, n. 154; cfr.
Burns, in Frommel, Ray, Tafuri [a cura di],
Raffaello architetto... cit., edizione in forma
di volume, p. 448).
93 Marchini, Giuliano da Sangallo... cit.,
pp. 100 sg., tav. 23a; Weil Garris, Alcuni
progetti... cit., pp. 313 sgg. La scritta coeva
(di Francesco da Sangallo?) “disegno
de la facata di sallorenzo” presente sul
verso, dove sono visibili frammenti di uno
schizzo tagliuzzato raffigurante un giardino
con cortile rotondo a colonne, parterre
e rampa di scala, non può convincere che
si tratti di un facciata di chiesa riproposta
nel 1516 per San Lorenzo. Lo stemma di un
cardinale Della Rovere nell’acroterio del
frontone riporta al tempo di Giulio II come
il progetto di facciata di Giuliano GDSU
278 A (Marchini, Giuliano da Sangallo...
cit., tav. 24a; Weil Garris, Alcuni progetti...
cit., pp. 336 sgg.; Tafuri, in Frommel, Ray,
Tafuri [a cura di], Raffaello architetto... cit.,
p. 168). Ma mentre GDSU 277 A e 278 A
potrebbero essere stati pensati per la stessa
chiesa, finora non identificata, GDSU 279 A
è pensato per un’altra sezione con
dimensioni meno grandi e non c’è finora
un progetto conciliabile con tali proporzioni
e iconografia e commissionato
da un cardinale Della Rovere.
94 Borsi, Giuliano da Sangallo... cit.,
pp. 481-484; Satzinger, Antonio
da Sangallo... cit., pp. 85-90.
95 Vedi sotto, p. 286.
96 Frommel, Der ròmische Palastbau... cit.,
I, pp. 125 sg., tav. 178a-c; Sangallo rinforza
con pilastri anche gli angoli della sua
ricostruzione del cosiddetto portico
di Pompeo su GDSU 1138 Av (Gunther,
Das Studium... cit., pp. 267-271).
La calligrafia del disegno risale al periodo
prima del Sacco di Roma.
97 Wolff Metternich, Die Erbauung...
cit., figg. 52, 81; Frommel, in Frommel,
Ray, Tafuri (a cura di), Raffaello
architetto... cit., pp. 274, 277.
98 Cfr. le ricostruzioni del progetto del 1519
in Frommel, Ray, Tafuri (a cura di),
Raffaello architetto... cit., p. 305. Tra
il 10 marzo 1519 e il 3 aprile 1520 Leone X
emana quasi quaranta brevi con indulgenze
per la nuova costruzione di San Pietro
(Archivio Segreto Vaticano, arm. 39,
reg. 37, ff. 123r-152v; vedi anche Frommel,
Ray, Tafuri [a cura di], Raffaello
architetto... cit., p. 253).
99 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri (a cura
di), Raffaello architetto... cit., pp. 267 sg.;
Bruschi, in Frommel, Adams (a cura di),
The Architectural Drawings... cit., II,
PP- 81 sg., 91 sgg.
100 Bruschi, in Frommel, Adams (a cura di),
The Architectural Drawings... cit., II,
pp. 77, 84 sg.
101 Frommel, Der ròmische Palastbau... cit.,
II, pp. 162, 173, tavv. 69c, 70e.
102 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
p. 282; Bruschi, in Frommel, Adams
(a cura di), The Architectural Drawings...
cit., II, pp. 124 sg.
103 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
pp. 285 sg.; Bruschi, in Frommel, Adams
313
A di San Vitale di Ravenna e nello schizzo
GDSU 1847 A del campanile di Modena
(N. Ferri, Indici e cataloghi, III. Disegni
di Architettura esistenti nella R. Galleria
degli Uffizi in Firenze, Roma 1885, p. 120;
Bruschi, Antonio Cordini... cit., p. 11).
Durante lo stesso viaggio potrebbe aver
schizzato il progetto di Alberti per San
Sebastiano (GDSU 1779 A) (G. Mancini,
Vita di Leon Battista Alberti, Roma 1911
[II ed.], p. 36). Sul Libro di Labacco
vedi nota 88.
79 Grazie alla calligrafia matura il disegno
GDSU 168 A è databile nel periodo dopo
il Sacco di Roma (Frommel, Intraduction...
cit., p. 37; cfr. invece Tafuri, in Frommel,
Adams [a cura di], The Architectural
Drawings... cit., II, p. 110, che la data
al 1518) e con esso anche GDSU 526 A,
719 A, 720 A e 1789 A. Nella versione
con navata si coglie un riflesso dell’interesse
di Sangallo per gli interni antichi (cfr.
ad esempio lo schizzo pianimetrico
di poco anteriore delle terme di Agrippa
in GDSU 790v A).
80 “Questa si pou voltare in dua modi cioè
el primo di pocha spesa chel sexto della
copulola (sic!) sie rincipiato in sul medesimo
piano della imposta delli archoni e si
domonda detta volta a vela / Lo secondo sie
fare una cornicie in cima ahi archi ridutta
al perfetto tondo e sopra a questo fare tanto
diritto che si possa cavare li luni di quella
sorte chettu vuoi o finestre ovvero ochij
tondi e sopra li ditti luni faro un altra
cornicie al tondo dove principi] a voltare
la cupola ma prima darli tanto diritto
quanto ellogietto della cornicie una volta
e mezo”.
81 Vasari, Le vite... cit., V, p. 456.
82 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
p. 245; vedi anche la lettera di Leonardo
Sellaio a Michelangelo del 22 novembre
1516: “Raffaello, chomo vidissi, chiese
chompagnia e fugli dato Antonio da
Sanghallo, cholla medesima provvisione”
(Michelangelo Buonarroti, Carteggio,
a cura di R. Ristori e P. Barocchi, I,
Firenze 1965, p. 222).
83 Tafuri, in Frommel, Adams (a cura di),
The Architectural Drawings... cit., II,
pp. 120 sg., 163, 228 sg.
84 Bruschi, ivi, pp. 126.
85 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
PP- 311 sgg.
86 Ivi, pp. 248, 267; Bruschi, in Frommel,
Adams (a cura di), The Architectural
Drawings... cit., II, pp. 71 sg., 121-124.
87 Wolff Metternich, Die Erbauung... cit.,
fig. 1; Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
PP- 241 sg.
88 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
pp. 245, 267 sgg.
89 Ivi, pp. 270 sgg.
90 Ivi, pp. 241 sg., 260 sgg., 306.
91 Ivi, pp. 268 sgg.; Bruschi, in Frommel,
Adams (a cura di), The Architectural
Drawings... cit., II, pp. 72 sg.
92 C. Hiilsen, Il libro di Giuliano da
Sangallo. Codice Barberiniano Latino 4424,
Leipzig 1910, f. 26. Sebbene manchino
criteri sicuri per la datazione di questa
ricostruzione, gli studi preparatori
potrebbero risalire almeno all’inizio
del pontificato di Giulio II o anche già
sotto Alessandro VI, quando esisteva ancora
la basilica Emilia (Frommel, Der ròmische
Palastbau... cit., II, pp. 207 sg., 213 sg.).
Tanto lo stile grafico fortemente prospettico
quanto la resa estremamente grossolana
della trabeazione dorica fanno più
propendere per l’epoca anteriore ai progetti
di facciata GDSU 277, 278 A (vedi nota
89). La ricostruzione di Labacco nel Libro
del 1522 si ricollega evidentemente a rilievi
successivi, più precisi almeno nel dettaglio,
realizzati dalla bottega dei Sangallo, come
quello di Giovanfrancesco da Sangallo
GDSU 1716 A (Bartoli, I monumenti...
cit., figg. 555 sg.). Le altre riproduzioni
di monumenti antichi nel Libro di Labacco
si basano su disegni di Peruzzi e del figlio
di quest’ultimo Sallustio e sono dunque
databili molto tempo dopo la morte di
Raffaello (vedi ad esempio le riproduzioni
di Peruzzi GDSU 632, 633 A del tempio
di Marte Ultore e GDSU 478 Av dei templi
presso il teatro di Marcello o quelle
di Sallustio GDSU 646 A di castel
Sant’Angelo, GDSU 676 A del Foro
di Augusto e GDSU 639 A del porto di
Traiano a Ostia, in Bartoli, I monumenti...
cit., figg. 317 sg., 320, 696 sgg.; O. Vasori,
I monumenti antichi in Italia nei disegni
degli Uffizi, Roma 1981, n. 154; cfr.
Burns, in Frommel, Ray, Tafuri [a cura di],
Raffaello architetto... cit., edizione in forma
di volume, p. 448).
93 Marchini, Giuliano da Sangallo... cit.,
pp. 100 sg., tav. 23a; Weil Garris, Alcuni
progetti... cit., pp. 313 sgg. La scritta coeva
(di Francesco da Sangallo?) “disegno
de la facata di sallorenzo” presente sul
verso, dove sono visibili frammenti di uno
schizzo tagliuzzato raffigurante un giardino
con cortile rotondo a colonne, parterre
e rampa di scala, non può convincere che
si tratti di un facciata di chiesa riproposta
nel 1516 per San Lorenzo. Lo stemma di un
cardinale Della Rovere nell’acroterio del
frontone riporta al tempo di Giulio II come
il progetto di facciata di Giuliano GDSU
278 A (Marchini, Giuliano da Sangallo...
cit., tav. 24a; Weil Garris, Alcuni progetti...
cit., pp. 336 sgg.; Tafuri, in Frommel, Ray,
Tafuri [a cura di], Raffaello architetto... cit.,
p. 168). Ma mentre GDSU 277 A e 278 A
potrebbero essere stati pensati per la stessa
chiesa, finora non identificata, GDSU 279 A
è pensato per un’altra sezione con
dimensioni meno grandi e non c’è finora
un progetto conciliabile con tali proporzioni
e iconografia e commissionato
da un cardinale Della Rovere.
94 Borsi, Giuliano da Sangallo... cit.,
pp. 481-484; Satzinger, Antonio
da Sangallo... cit., pp. 85-90.
95 Vedi sotto, p. 286.
96 Frommel, Der ròmische Palastbau... cit.,
I, pp. 125 sg., tav. 178a-c; Sangallo rinforza
con pilastri anche gli angoli della sua
ricostruzione del cosiddetto portico
di Pompeo su GDSU 1138 Av (Gunther,
Das Studium... cit., pp. 267-271).
La calligrafia del disegno risale al periodo
prima del Sacco di Roma.
97 Wolff Metternich, Die Erbauung...
cit., figg. 52, 81; Frommel, in Frommel,
Ray, Tafuri (a cura di), Raffaello
architetto... cit., pp. 274, 277.
98 Cfr. le ricostruzioni del progetto del 1519
in Frommel, Ray, Tafuri (a cura di),
Raffaello architetto... cit., p. 305. Tra
il 10 marzo 1519 e il 3 aprile 1520 Leone X
emana quasi quaranta brevi con indulgenze
per la nuova costruzione di San Pietro
(Archivio Segreto Vaticano, arm. 39,
reg. 37, ff. 123r-152v; vedi anche Frommel,
Ray, Tafuri [a cura di], Raffaello
architetto... cit., p. 253).
99 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri (a cura
di), Raffaello architetto... cit., pp. 267 sg.;
Bruschi, in Frommel, Adams (a cura di),
The Architectural Drawings... cit., II,
PP- 81 sg., 91 sgg.
100 Bruschi, in Frommel, Adams (a cura di),
The Architectural Drawings... cit., II,
pp. 77, 84 sg.
101 Frommel, Der ròmische Palastbau... cit.,
II, pp. 162, 173, tavv. 69c, 70e.
102 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
p. 282; Bruschi, in Frommel, Adams
(a cura di), The Architectural Drawings...
cit., II, pp. 124 sg.
103 Frommel, in Frommel, Ray, Tafuri
(a cura di), Raffaello architetto... cit.,
pp. 285 sg.; Bruschi, in Frommel, Adams
313