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https://doi.org/10.11588/diglit.2898#0475
LEBEN BAPHAEL'S
vero vano de dicta tavola in Borna a sue spese de legname colori, ed oro
che ve intrasse: Et omnia altra cosa, e spesa che andasse per fare depin-
gere, e finire de tucto ponto dicta tavola: Ma la Capsa chiodi, corde ed
amagliatura vectura, e gabelle da essa per condurla da Roma a Perugia
vadi a spese di esse Moneche: Quäle opera prefato M. Baphaelo promette
dare finita per tempo de nno anno da hoggi videlicet ad summum ad tal
tempo che dicta tavola sia conducta in Perugia adeo che il giorno della
sagratissima festa della Assumptione che sarä adi 15. d'Agosto del 1517.
sia perfecta e messa in opera nello Altare della Chiesa del dicto Monasterio
de Monteluce. Ma la predella Cornigione frigio, ed omne (Passavant: come)
altro ardornamento de dicta tavola, e pictura de esse cose se debbia fare,
e depingere in Perugia videlicet il legname intaglio Magisterio colori oro,
ed omne altra cosa, che vi andasse a tutte spese de M. Berto de Giovanni
pictore supradicto, ed in questa Opera Compagno electo da prefato M. Ba-
phaelo, ed acceptato da prefate Moneche, quäle M. Berto habbi etiam a de-
pingere tutte le cose contente (Passavant: eontenute. Longhena: contenente)
in lo presente Capitulo videlicet predella Cornicione etiam (eteet.?): Et sia
obligato ultra li ardonamenti de pinger in la predella la Nativitä de prefata
gloriosissima nostra Donna suo Sponsalitio, e sua Sanctissima Morte ovvero
Transite. Le quäle tucte cose videlicet ornamento predella etiam prefato
M. Berto sia obligato fare ad uso de bono, e leale Maestro e per termino
ut supra notato videlicet che se possa ponere in opera, e sia perfecta per
la Festa de Santa Maria d'Agosto 1517. ut supra: Per le quali opere, e
picture le prefate Moneche siano obligate pagare, e cum effectu numerare
alli prefat M. Baphaelo, e M. Berto ducati doicento doro in oro de Camera
videlicet ducati cento vinti simili a lo prefato M. Baphaelo per sua mer-
cede, e premio della tavola come de söpra: De li quali ducati cento vinti
prefato M. Baphaelo ha havuti da prefate Moneche ducati vinti simili per
arra e parte de pagamento. Et a prefato M. Berto ducati octanta simili
videlicet per legname intaglio colori oro pictura, ed ornamento de dicta
predella pilastri cornicioni fregi, ed omne altra cosa, che andasse per or-
namento de essa tavola de li quali ducati octanta prefato M. Berto ne ha
avuti da prefate Moneche ducati dieci simili per arra, e parte de pagamento.
Et li pagamenti se debbiano fare in questo modo cioe ducati sexanta nel
principio de lo lavoro computati perö li ducati trenta supradicti, che li
prefati hanno havuti come de sopra: Et ducati septanta debbano havere
facta la mita della opera, ed altri septanta che serä lo residuo de dicti
ducati doicento, quando dicta opera sarä finita, e conducta al dicto Mo-
nasterio : cioe a ciascuna de loro la sua rata da per se de tempo in tempo
eome de sopra. E si per caso nel condurre da Borna a Perugia dicta ta-
vola per qualche sinistro evento havesse qualche lesione prefato M. Ba-
phaelo si tenuto acconciarlo.
Io Baphaelo so contento quanto de sopra e scripto & a fede ho fatto
questa de mia mano in Borna die dicta, & sono contento haver il mio pa-
vero vano de dicta tavola in Borna a sue spese de legname colori, ed oro
che ve intrasse: Et omnia altra cosa, e spesa che andasse per fare depin-
gere, e finire de tucto ponto dicta tavola: Ma la Capsa chiodi, corde ed
amagliatura vectura, e gabelle da essa per condurla da Roma a Perugia
vadi a spese di esse Moneche: Quäle opera prefato M. Baphaelo promette
dare finita per tempo de nno anno da hoggi videlicet ad summum ad tal
tempo che dicta tavola sia conducta in Perugia adeo che il giorno della
sagratissima festa della Assumptione che sarä adi 15. d'Agosto del 1517.
sia perfecta e messa in opera nello Altare della Chiesa del dicto Monasterio
de Monteluce. Ma la predella Cornigione frigio, ed omne (Passavant: come)
altro ardornamento de dicta tavola, e pictura de esse cose se debbia fare,
e depingere in Perugia videlicet il legname intaglio Magisterio colori oro,
ed omne altra cosa, che vi andasse a tutte spese de M. Berto de Giovanni
pictore supradicto, ed in questa Opera Compagno electo da prefato M. Ba-
phaelo, ed acceptato da prefate Moneche, quäle M. Berto habbi etiam a de-
pingere tutte le cose contente (Passavant: eontenute. Longhena: contenente)
in lo presente Capitulo videlicet predella Cornicione etiam (eteet.?): Et sia
obligato ultra li ardonamenti de pinger in la predella la Nativitä de prefata
gloriosissima nostra Donna suo Sponsalitio, e sua Sanctissima Morte ovvero
Transite. Le quäle tucte cose videlicet ornamento predella etiam prefato
M. Berto sia obligato fare ad uso de bono, e leale Maestro e per termino
ut supra notato videlicet che se possa ponere in opera, e sia perfecta per
la Festa de Santa Maria d'Agosto 1517. ut supra: Per le quali opere, e
picture le prefate Moneche siano obligate pagare, e cum effectu numerare
alli prefat M. Baphaelo, e M. Berto ducati doicento doro in oro de Camera
videlicet ducati cento vinti simili a lo prefato M. Baphaelo per sua mer-
cede, e premio della tavola come de söpra: De li quali ducati cento vinti
prefato M. Baphaelo ha havuti da prefate Moneche ducati vinti simili per
arra e parte de pagamento. Et a prefato M. Berto ducati octanta simili
videlicet per legname intaglio colori oro pictura, ed ornamento de dicta
predella pilastri cornicioni fregi, ed omne altra cosa, che andasse per or-
namento de essa tavola de li quali ducati octanta prefato M. Berto ne ha
avuti da prefate Moneche ducati dieci simili per arra, e parte de pagamento.
Et li pagamenti se debbiano fare in questo modo cioe ducati sexanta nel
principio de lo lavoro computati perö li ducati trenta supradicti, che li
prefati hanno havuti come de sopra: Et ducati septanta debbano havere
facta la mita della opera, ed altri septanta che serä lo residuo de dicti
ducati doicento, quando dicta opera sarä finita, e conducta al dicto Mo-
nasterio : cioe a ciascuna de loro la sua rata da per se de tempo in tempo
eome de sopra. E si per caso nel condurre da Borna a Perugia dicta ta-
vola per qualche sinistro evento havesse qualche lesione prefato M. Ba-
phaelo si tenuto acconciarlo.
Io Baphaelo so contento quanto de sopra e scripto & a fede ho fatto
questa de mia mano in Borna die dicta, & sono contento haver il mio pa-