Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Inghirami, Francesco; Molini, Joseph [Oth.]
Descrizione Dell'Imp. E R. Palazzo Pitti Di Firenze — Firenze: Presso Giuseppe Molini E Comp., 1819

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.72591#0053
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
Ferdinando III, si vide asceso in questo Trono
fino dal 1801 Lodovico di Borbone, e Princi-
pe ereditario di Parma e Piacenza, col titolo
di Rè di Etruria, e vi morì nel Maggio del
i8o3. A questi successe nel Trono Carlo Lo-
dovico di lui Figlio nell' Anno stesso con egual
titolo di Rè, e sotto la reggenza di Maria Caro-
lina di Borbone Regina Infanta di Spagna, e se ne
partirono nel 1807. Cessati i torbidi della Guer-
ra tornò Ferdinando III. nel 1814. ad occupa-
re il suo Trono al Palazzo de' Pitti , ove tutt' ora
regna felice. Ebbe 1' Europa dal Palazzo de' Pit-
ti tre Imperadori ; cioè Francesco I, Pietro Leo-
poldo , e 1' Attuale gloriosamente Regnante
Francesco II.
Per le cure del Cultissimo Cardinale Prin-
cipe Leopoldo si vide in questo Palazzo de'Pit-
ti risorgere 1' Accademia Platonica già dall ' An-
tenato suo cospicuo Lorenzo istituitali). Anima-
to dal felice successo di questa , insinuò al Gran-
duca Ferdinando II di lui fratello, fino dal 1657,
1' utile non meno che decorosa impresa d' isti-
tuire la tanto celebre Accademia del Cimento
tenuta parimente ai Pitti, alla quale si videro
ascritti nei suoi primordj un Magalotti per se-
gretario, un Torricelli, un Viviani, un Redi, un
Rucellai, un Borelli, ed altri loro pari, la quale
avendo recato gran vantaggio alla filosofia speri-
mentale, ha servito d' impulso e di modello alle
altre Accademie istituite di poi nella Francia e

(1) V. Bianchirai 1. cit.
 
Annotationen