728 DELLE UR1SE ETRUSCHE
spettivi originali queste mie Tavole che esibisco, mi dispen-
sa da qualunque verbale ragionamento sul merito della scul-
tura sepolcrale presso gli Etruschi nei tempi romani.
E poiché le diverse sezioni dell' Etruria par che abbiano
avuto un variato genio rapporto alle arti, ed anche alla
qualità di esse, talché i Cortonesi prodigarono in bronzi
mentre i Tarquiniesi molto si occuparono in gemme, i
Volterrani in alabastri, gli Aretini si resero celebri pei lo-
ro vasi; così non essendo facile ridurre sotto un solo aspetto
il genio della nazione relativo alle arti, ho voluto dare ai-
men di una di tali scuole un' idea la meno incompleta che
fosse possibile, restringendo in questa prima serie l'esibizio-
ne di sole Urne volterrane s senza mischiarle con le peru-
gine o con altre di eguale celebrità. Mi riserbo al fine della
serie III di questi monumenti a dar qualche cenno del
metodo progressivo usato dagli artisti di Volterra, e pro-
babilmente di tutto il resto di Etruria nell' esecuzione dei
loro lavoris giacché i monumenti etruschi antichi di bron-
zo, conservati al pari di quei di altre materie, ci aiutano col
numero loro ad istituire quei paragoni, che sono il più sal-
do fondamento sul quale si possa dar giudizio di cose da
noi sì remote.
FINE DELLA SERIE PRIMA
\ Vi
spettivi originali queste mie Tavole che esibisco, mi dispen-
sa da qualunque verbale ragionamento sul merito della scul-
tura sepolcrale presso gli Etruschi nei tempi romani.
E poiché le diverse sezioni dell' Etruria par che abbiano
avuto un variato genio rapporto alle arti, ed anche alla
qualità di esse, talché i Cortonesi prodigarono in bronzi
mentre i Tarquiniesi molto si occuparono in gemme, i
Volterrani in alabastri, gli Aretini si resero celebri pei lo-
ro vasi; così non essendo facile ridurre sotto un solo aspetto
il genio della nazione relativo alle arti, ho voluto dare ai-
men di una di tali scuole un' idea la meno incompleta che
fosse possibile, restringendo in questa prima serie l'esibizio-
ne di sole Urne volterrane s senza mischiarle con le peru-
gine o con altre di eguale celebrità. Mi riserbo al fine della
serie III di questi monumenti a dar qualche cenno del
metodo progressivo usato dagli artisti di Volterra, e pro-
babilmente di tutto il resto di Etruria nell' esecuzione dei
loro lavoris giacché i monumenti etruschi antichi di bron-
zo, conservati al pari di quei di altre materie, ci aiutano col
numero loro ad istituire quei paragoni, che sono il più sal-
do fondamento sul quale si possa dar giudizio di cose da
noi sì remote.
FINE DELLA SERIE PRIMA
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