TAVOLA XXIII. 255
alato . Si raccoglie poi da Pausatila che in Arcadia esiste-
va un tempio di Bacco, decorato del suo simulacro, an-
nualmente onorato con una festa distinta col nome di
Zxtepi'ay Aggiunge Polluce che tal voce sxwpx oltre la signi-
ficazione d' ombrello avesse anche quella d' ombra, sotto la
quale sfavasi Bacco sedente , ugualmente che spiegasse la
festa in cui facevasi comparire una tal' ombra sul simula-
cro \ Sanno inoltre i dotti moderni dagli antichi scrittori,
che anche nelle sacre pompe di Bacco si portavano tali
ombrelli 3: e noi potremo quindi trarne la conseguenza
che il giovanetto alato sia quel Bacco 7 ad onorare il
quale usavasi la cerimonia di portar foglie ed ombrelli.
Io noto ancora che per quanto 1' ombrello e '1 portarlo
siasi reputato un segno di lusso pure talvolta fu sem-
plice simbolo di religioso culto, mentre nelle pompe pa-
natenaiche videsi portato persino dagli inquilini unitamen-
te alle zappe e ad altri arnesi tali 5.E anche notabile, per
quello che uno scoliaste ha lasciato scritto, che le femmi-
ne portando tali ombrelli seguivano immediatamente quel-
le che avevano le sacre ceste 6. Da! che trassero plausibi-
le deduzione i prelodati Ercolanesi, che siccome le ceste
mistiche si coprivano con essi, non essendo permesso
guardare dalle finestre o dall' alto il contenuto loro per
venerazione del mistero, adducendone certificati di Cal-
1 Pausan., In Arcai, lib. vili, cap.
xxm, p. 642 .
2 Pollux, ia Umbr. muliebr., lib.
vn, c. xxxai, p. 813 .
3 Perizzon, 1. cit.
4 Meurs., Op, , Voi. v, De luxu
Pioman. , p. i5.
5 Harpocration, ap. Meurs-, Voi. n, ,
Themis Attica , lib. li, c. xxxv ,
p. 161 .
6 Vid. Aristoph., iu avib. v ■ 83o ,
et schol., ibid .
alato . Si raccoglie poi da Pausatila che in Arcadia esiste-
va un tempio di Bacco, decorato del suo simulacro, an-
nualmente onorato con una festa distinta col nome di
Zxtepi'ay Aggiunge Polluce che tal voce sxwpx oltre la signi-
ficazione d' ombrello avesse anche quella d' ombra, sotto la
quale sfavasi Bacco sedente , ugualmente che spiegasse la
festa in cui facevasi comparire una tal' ombra sul simula-
cro \ Sanno inoltre i dotti moderni dagli antichi scrittori,
che anche nelle sacre pompe di Bacco si portavano tali
ombrelli 3: e noi potremo quindi trarne la conseguenza
che il giovanetto alato sia quel Bacco 7 ad onorare il
quale usavasi la cerimonia di portar foglie ed ombrelli.
Io noto ancora che per quanto 1' ombrello e '1 portarlo
siasi reputato un segno di lusso pure talvolta fu sem-
plice simbolo di religioso culto, mentre nelle pompe pa-
natenaiche videsi portato persino dagli inquilini unitamen-
te alle zappe e ad altri arnesi tali 5.E anche notabile, per
quello che uno scoliaste ha lasciato scritto, che le femmi-
ne portando tali ombrelli seguivano immediatamente quel-
le che avevano le sacre ceste 6. Da! che trassero plausibi-
le deduzione i prelodati Ercolanesi, che siccome le ceste
mistiche si coprivano con essi, non essendo permesso
guardare dalle finestre o dall' alto il contenuto loro per
venerazione del mistero, adducendone certificati di Cal-
1 Pausan., In Arcai, lib. vili, cap.
xxm, p. 642 .
2 Pollux, ia Umbr. muliebr., lib.
vn, c. xxxai, p. 813 .
3 Perizzon, 1. cit.
4 Meurs., Op, , Voi. v, De luxu
Pioman. , p. i5.
5 Harpocration, ap. Meurs-, Voi. n, ,
Themis Attica , lib. li, c. xxxv ,
p. 161 .
6 Vid. Aristoph., iu avib. v ■ 83o ,
et schol., ibid .