TAVOLA XXVI. 2^1
desidera ': ma Pausatila dà un tal nome particolarmente
a Cupido 2, lo che non va lungi da quanto dissi poche pa-
gine indietro, relativamente a queste figure di giovani ala-
ti 3. Il Visconti lo nomina Amore
La donna che segue è distinta coli' epigrafe etaia che
può interpetrarsi per serenità. Vero è che i nomi pro-
pri de' Greci ebbero spesso un qualche significato 5.- ma è
vero altresì che per esser questa donna dipinta in un Va-
so, in sembianza di quelle baccanti che vi si finsero costi-
tuenti il coro di un nume, può ancora quella voce indicarci
esser la donna una personificazione della serenità celeste
che in qualche modo riferir si dovesse a Bacco medesimo.
Dal Visconti fu detta allegria 6, ma veduto in seguito
da questo archeologo un altro Vaso della collezione del
sig. G. Gherardo de'Rossi a Roma, dov'è la parola stessa
presso un' altra figura del medesimo genere, gli si è pre-
sentata migliore occasione di osservare che la terza let-
tera presa in principio per una a è un o, cosicché inve-
ce di Evtfta parvegli da leggersi evoea , nome che indica
secondo lui la baccante degli evoe , evìas >. Ed aggiun-
ge che infatti una delle mani della figura fa il gesto col
^Uale accoinpagnavasi quest' acclamazione dionisiaca 8. Qua-
lora non vi sia equivoco preso dal Visconti sul gesto, for-
se attinente alla prima delle ninfe esaminate ; nel resto
toi persuade.
1 Etymol. magn. in voce nó3r>;.
4 Pausan., in Attica, sive lib. I,
caP^ xliii , p. io5 .
3 Ved. p. 232 .
4 Visconti, J. cit., p. 85 .
5 Ved. p. 57 :
6 Visconti . 1. cit.
7 Horat. , lib. 111 , Od. xxv, v. g.
8 Visconti, Ved. Meinpires , 1. cit.,
p. 42 .
desidera ': ma Pausatila dà un tal nome particolarmente
a Cupido 2, lo che non va lungi da quanto dissi poche pa-
gine indietro, relativamente a queste figure di giovani ala-
ti 3. Il Visconti lo nomina Amore
La donna che segue è distinta coli' epigrafe etaia che
può interpetrarsi per serenità. Vero è che i nomi pro-
pri de' Greci ebbero spesso un qualche significato 5.- ma è
vero altresì che per esser questa donna dipinta in un Va-
so, in sembianza di quelle baccanti che vi si finsero costi-
tuenti il coro di un nume, può ancora quella voce indicarci
esser la donna una personificazione della serenità celeste
che in qualche modo riferir si dovesse a Bacco medesimo.
Dal Visconti fu detta allegria 6, ma veduto in seguito
da questo archeologo un altro Vaso della collezione del
sig. G. Gherardo de'Rossi a Roma, dov'è la parola stessa
presso un' altra figura del medesimo genere, gli si è pre-
sentata migliore occasione di osservare che la terza let-
tera presa in principio per una a è un o, cosicché inve-
ce di Evtfta parvegli da leggersi evoea , nome che indica
secondo lui la baccante degli evoe , evìas >. Ed aggiun-
ge che infatti una delle mani della figura fa il gesto col
^Uale accoinpagnavasi quest' acclamazione dionisiaca 8. Qua-
lora non vi sia equivoco preso dal Visconti sul gesto, for-
se attinente alla prima delle ninfe esaminate ; nel resto
toi persuade.
1 Etymol. magn. in voce nó3r>;.
4 Pausan., in Attica, sive lib. I,
caP^ xliii , p. io5 .
3 Ved. p. 232 .
4 Visconti, J. cit., p. 85 .
5 Ved. p. 57 :
6 Visconti . 1. cit.
7 Horat. , lib. 111 , Od. xxv, v. g.
8 Visconti, Ved. Meinpires , 1. cit.,
p. 42 .