DEGLI EDIFIZI ETRUSCHI
RAGIONAMENTO
dell'ordine djarchitettura toscano.
l^Juestionano i moderni scrittori di architettura se i
suoi ordini dejbbon esser cinque, come traggono da vari
classici antichi, oppur tre, come un vero metodo sintetico
esigerebbe. E siccome fra questi si ammette il Toscano e
quindi si dice dagli Etruschi inventato, così facendo parte
necessariamente della mia opera come un Monumento etru-
sco o di etrusco nome, intendo di volerne qui ragionare,
esibendone alla Tavola i di questa iv serie di monumenti
il disegno.
Leon Battista Alberti c{ie fu il primo nei nostri tempi a
scriver trattati d'architettura, dopo aver ponderato i clas-
sici antichi, ne' quali era espertissimo ', così scrisse in pro-
posito di questi ordini. « Furono i Dorici, se crediamo ogni
cosa a'Grecii die andarono investigando eh'e' si dovesse inve-
stigare un certochè fatto al tornio, e che paresse quasi una
tazza, posta sotto a un coperchio quadro, e perchè ella pa-
reva troppo stiacciata la sollevarono allungandola alquanto
di collo. Gli Ionici veduto il lavoro de'Dorici lodarono la
tazza nel capitello, ma non piacque già loro vederla cosi
spogliata, ne con il collo tanto lungo:, e per questo vi aggiun-
i Du Fresne, Vita di Leon Batt. AI- tura di Leonardo da Vinci,
berti, in fine del trattato della Pit-
s. ir.
RAGIONAMENTO
dell'ordine djarchitettura toscano.
l^Juestionano i moderni scrittori di architettura se i
suoi ordini dejbbon esser cinque, come traggono da vari
classici antichi, oppur tre, come un vero metodo sintetico
esigerebbe. E siccome fra questi si ammette il Toscano e
quindi si dice dagli Etruschi inventato, così facendo parte
necessariamente della mia opera come un Monumento etru-
sco o di etrusco nome, intendo di volerne qui ragionare,
esibendone alla Tavola i di questa iv serie di monumenti
il disegno.
Leon Battista Alberti c{ie fu il primo nei nostri tempi a
scriver trattati d'architettura, dopo aver ponderato i clas-
sici antichi, ne' quali era espertissimo ', così scrisse in pro-
posito di questi ordini. « Furono i Dorici, se crediamo ogni
cosa a'Grecii die andarono investigando eh'e' si dovesse inve-
stigare un certochè fatto al tornio, e che paresse quasi una
tazza, posta sotto a un coperchio quadro, e perchè ella pa-
reva troppo stiacciata la sollevarono allungandola alquanto
di collo. Gli Ionici veduto il lavoro de'Dorici lodarono la
tazza nel capitello, ma non piacque già loro vederla cosi
spogliata, ne con il collo tanto lungo:, e per questo vi aggiun-
i Du Fresne, Vita di Leon Batt. AI- tura di Leonardo da Vinci,
berti, in fine del trattato della Pit-
s. ir.