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Qui pure l'osservatore troverà le alterazioni per
le quali l'artista si è scostato dal poeta nella rap.
presentanza di questo soggetto. Egli ha situata la
corda attaccata al braccio, mentre Omero dice posi-
tivamente ( v. 299 ) che Ippotoo 1' attaccò al piede
di Patroclo. Questi conserva tutte le sue armi di-
fensive schinieri scudo ed elmo , quando abbiamo
da Omero che mentre Menelao ne guardava il corpo
questo era ormai nudato delle armi che servivano
per trionfo dei Troiani e di Ettore '.
TAVOLA CXLIX.
Questa bella pittura monocromata eh' io vidi in
un vaso a capo di monte a Napoli, rappresenta come
F antecedente gemma, il memorabile combattimento
dei Greci e dei Troiani per ottenere il corpo di Patro-
clo, mentre Ettore avea detto che a chiunque dei suoi
Troiani 1' avessero ottenuto, egli cedeva loro una parte
delle armi che indossava l'amico di Achille, (v. 236).
Racconta Omero , che Euforbo avendo il primo
ferito Patroclo ma di schiena, mentre fu tramortito
da Apollo ( lib. xvi, v. 791 ), accorse tosto a spo-
gliarlo delle armi dategli da Achille, ma fu ucciso
egli da Menelao ( l. xvn, v. 8 «60). Frattanto riti-
ratosi Menelao dall' assistenza di quel cadavere Et-
tore allora prese le armi ed armatosene dette le
1 Ved. pag. &t.
Qui pure l'osservatore troverà le alterazioni per
le quali l'artista si è scostato dal poeta nella rap.
presentanza di questo soggetto. Egli ha situata la
corda attaccata al braccio, mentre Omero dice posi-
tivamente ( v. 299 ) che Ippotoo 1' attaccò al piede
di Patroclo. Questi conserva tutte le sue armi di-
fensive schinieri scudo ed elmo , quando abbiamo
da Omero che mentre Menelao ne guardava il corpo
questo era ormai nudato delle armi che servivano
per trionfo dei Troiani e di Ettore '.
TAVOLA CXLIX.
Questa bella pittura monocromata eh' io vidi in
un vaso a capo di monte a Napoli, rappresenta come
F antecedente gemma, il memorabile combattimento
dei Greci e dei Troiani per ottenere il corpo di Patro-
clo, mentre Ettore avea detto che a chiunque dei suoi
Troiani 1' avessero ottenuto, egli cedeva loro una parte
delle armi che indossava l'amico di Achille, (v. 236).
Racconta Omero , che Euforbo avendo il primo
ferito Patroclo ma di schiena, mentre fu tramortito
da Apollo ( lib. xvi, v. 791 ), accorse tosto a spo-
gliarlo delle armi dategli da Achille, ma fu ucciso
egli da Menelao ( l. xvn, v. 8 «60). Frattanto riti-
ratosi Menelao dall' assistenza di quel cadavere Et-
tore allora prese le armi ed armatosene dette le
1 Ved. pag. &t.