al Generale Lorenzo Ricci. 255
esso, che conteneva tre Camere, due per suo
uso, ed una per il Compagno, che gli era stato
dato a servirlo.
Poco dopo esser stato chiuso in questa forma-
le Carcere, si comincio il Processo. Non tengo
memoria del giorno, in cui gli fü dato principio.
Venne a farlo il Sigre. N. N. Andreetti, per
quanto mi diffe, Criminalista del Monte Citorio,
col Notaro Sigre. Mariani, ambidue uomini onesti,
e probi. Si continud il Processo dai medesimi in
Castel Sant' Angelo, dove fu trasportato il Gene-
rale la sera dei 23. et 24. Settembre 1773,
Le interrogazioni non si porranno coll'ordi-
ne, con cui furono fatte, che di questo non si ä
memoria, ma saranno quanto alla sostanza le pre-
cise interrogazioni fattemi, senz' omettere aleuna,
almeno di rilievo, come puo vedersi dal Processo
Originale, quäle vorrei, che si dasse alle stampe.
Prima interrogatione. Se avevo, e qualt erano
quei, che m' assistevano nel governo della Reli-
gionen Rispofta. Diedi i nomi de' Padri Assistenti,
come da noi si chiamavano, del Segretario, e del
Procuratore Generale.
ada. Se questi avevano voto decisivo, 6 me-
ramente consultivo? RiJp. Avevano voto solo
eonsultivo.
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