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Lazzarini, Giovanni Andrea
Opere (Band 1) — Pesaro, 1806 [Cicognara Nr. 157-1 ]

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https://doi.org/10.11588/diglit.30590#0089
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aspetto adoravano le loro divin-tà , i lo-
ro riti religiosi , le pompe , o processioni
de' loro Sacerdoti, e tali c tanti oggetti,
in somma , che non potrete a meno di
non intendere , che il fatto esposto al vo-
stro sguardo accadde in Egitto. In simile
guisa ha saputo Pussino farci spiccare il
suo valore , siccome in ogni altra prero-
gativa , così nominatamente in questa deli'
erudizione , sopra molti Pittori , benché
per altro conto eccellenti 3 che hanno la-
sciato ogni cosa ai loro mal istruito ca-
priccio immaginare.
In un altra cosa si fa conoscere intor-
no all' Invenzione P ingegno del Pittore,
cioè nell' erudire lo spettatore non solo
in ciò , che attualmente accade circa f
azione, che rappresenta, ina in ciò al-
tresì , che prima è accaduto , o che dap-
poi è per accadere. L immortai Rafaei-
lo venuto al Mondo per essere il primo
e piu perfetto esemplare in ogni parte
della Pittura , in uno dei celebri Arazzi
del Vaticano , cui in genere d Invenzio*
ne non ha tutta l'Arte cosa, che pareg-
gi, esprime il zelo, e 1' invettiva di S.
Paolo, che si strappa le vesti nel vede-
re i popoli di Listri, che coronati si fan-
no
 
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