TAVOLA I.
BICCHERNA
1258, da luglio
Frate Ugo monaco cistercense dell' Abadia di S. Galgano presso
Chiusdino, camarlingo della Repubblica di Siena, seduto a diritta su
di un' arciscranna e dinanzi a un leggio, sfoglia un volume dell' am-
ministrazione nel quale leggesi: I.A.D.MCCLVIII MESE IVLII
(In anno Domini Meclviij mense iulii). Dietro al frate vedesi la
seguente iscrizione:
Liber Camerarii tempore domini Bonifatii domini Castellani de Bononia Senensis
potestatis, in ultimis seco mensibus sui regiminis.
Messer Bonifazio de' Castellani da Bologna tenne la potesterìa di
Siena per un anno, da gennaio 1257 ab incarnatone (stile comune
1258) fino a tutto dicembre 1258. Frate Ugo fu invece Camarlingo
della Repubblica per sei semestri continui. Incominciò 1' ufficio dal
l.° gennaio 1256 (st. com. 1257) e lo ritenne fino al 31 dicembre
1259. Furono Provveditori nel semestre in cui fu pitturata la ta-
voletta Enrico di Ranuccio Forteguerri, Iacomo Pagliaresi Giudice
e Orlando Buonsignori. Nel volume dell' amministrazione a c. 3' si
ricorda 1' autore di questa miniatura, con le seguenti parole: Item
v. sol, Gilio pictori, prò miniis gite fecit in libro Camerarii et
dictorum trium, parabola et presenta predictorum.
La tavoletta misura M. 0, 35 x 0, 24 e pervenne all' Archivio dalla Pinacoteca provinciale
senese.
BICCHERNA
1258, da luglio
Frate Ugo monaco cistercense dell' Abadia di S. Galgano presso
Chiusdino, camarlingo della Repubblica di Siena, seduto a diritta su
di un' arciscranna e dinanzi a un leggio, sfoglia un volume dell' am-
ministrazione nel quale leggesi: I.A.D.MCCLVIII MESE IVLII
(In anno Domini Meclviij mense iulii). Dietro al frate vedesi la
seguente iscrizione:
Liber Camerarii tempore domini Bonifatii domini Castellani de Bononia Senensis
potestatis, in ultimis seco mensibus sui regiminis.
Messer Bonifazio de' Castellani da Bologna tenne la potesterìa di
Siena per un anno, da gennaio 1257 ab incarnatone (stile comune
1258) fino a tutto dicembre 1258. Frate Ugo fu invece Camarlingo
della Repubblica per sei semestri continui. Incominciò 1' ufficio dal
l.° gennaio 1256 (st. com. 1257) e lo ritenne fino al 31 dicembre
1259. Furono Provveditori nel semestre in cui fu pitturata la ta-
voletta Enrico di Ranuccio Forteguerri, Iacomo Pagliaresi Giudice
e Orlando Buonsignori. Nel volume dell' amministrazione a c. 3' si
ricorda 1' autore di questa miniatura, con le seguenti parole: Item
v. sol, Gilio pictori, prò miniis gite fecit in libro Camerarii et
dictorum trium, parabola et presenta predictorum.
La tavoletta misura M. 0, 35 x 0, 24 e pervenne all' Archivio dalla Pinacoteca provinciale
senese.