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essa alcun dominio? Chi è poi questo Marcello Lancel-
lotto , e perchè mettere con tanta distinzione il suo nome
in quell' isola ? Ha egli avuta parte nella sua scoperta ?
Ne avea egli il governo ?
Una vaga tradizione dava qualche parte a'Genovesi nel-
la scoperta delle Canarie. L'unico scrittore antico, da cui
se ne veda fatta menzione, è il Petrarca, il quale scrive
così: » Praetereo fortunatas Insulas, quae extremo sub
y> occidente, ut nobis viciniores, et notiores, sic quam
» longissime} vel ab Indis absunt, vel ab bircio, terrOr
» multorum , sed in primis Flacci Carmine nobilis. Eo
)) siquidem, et patrum memoria Januensium armala
» classis penetravit, et nuper Clemens VI. i/lipatriae
. )) principem dedit, quem vidimus Elispanorum, et Gal-
» lo rum JRegum mix lo sanguine generosum quemdam
w virum (i). Ma questo stesso testimonio del Petrarca ad
altro non appoggiasi, che alla volgare voce di essere colà
penetrata al tempo de'suoi maggiori una flotta genovese,
senza darci su questa niuna distinta notizia ; forse sarà
stata quella, che dice il Foglietta (2) essere partita da Ge-
nova nel 1291 colla mira di trovare qualche strada per
passare per mare all'Indie orientali, ciò che il Tirabo-
sehi (5) conferma con un passo di Pietro d' Abano nel
suo Conciliatore. Ma di questa spedizione sì Pietro d'A-
(1) Petr, de Vit. soììt. lib. II. C. III.
Jaj Fogliet. Hist. Genuen. lib. V.
(3) Tirab. Hist. lett. tom. 4- cap. 5.
t
essa alcun dominio? Chi è poi questo Marcello Lancel-
lotto , e perchè mettere con tanta distinzione il suo nome
in quell' isola ? Ha egli avuta parte nella sua scoperta ?
Ne avea egli il governo ?
Una vaga tradizione dava qualche parte a'Genovesi nel-
la scoperta delle Canarie. L'unico scrittore antico, da cui
se ne veda fatta menzione, è il Petrarca, il quale scrive
così: » Praetereo fortunatas Insulas, quae extremo sub
y> occidente, ut nobis viciniores, et notiores, sic quam
» longissime} vel ab Indis absunt, vel ab bircio, terrOr
» multorum , sed in primis Flacci Carmine nobilis. Eo
)) siquidem, et patrum memoria Januensium armala
» classis penetravit, et nuper Clemens VI. i/lipatriae
. )) principem dedit, quem vidimus Elispanorum, et Gal-
» lo rum JRegum mix lo sanguine generosum quemdam
w virum (i). Ma questo stesso testimonio del Petrarca ad
altro non appoggiasi, che alla volgare voce di essere colà
penetrata al tempo de'suoi maggiori una flotta genovese,
senza darci su questa niuna distinta notizia ; forse sarà
stata quella, che dice il Foglietta (2) essere partita da Ge-
nova nel 1291 colla mira di trovare qualche strada per
passare per mare all'Indie orientali, ciò che il Tirabo-
sehi (5) conferma con un passo di Pietro d' Abano nel
suo Conciliatore. Ma di questa spedizione sì Pietro d'A-
(1) Petr, de Vit. soììt. lib. II. C. III.
Jaj Fogliet. Hist. Genuen. lib. V.
(3) Tirab. Hist. lett. tom. 4- cap. 5.
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