MONUMENTI USCENTEMENTE ACQUISTATI 285
e nini aureum specie imberbi instai dextra elevata cuni
flagro in aurigae modum, laeva tenet fulmen et spicas,
quae cuncta lovis Solisque consociatam potentiam mon~
strani x). A ciascuno è noto che di questo sincretismo ab-
bondano le dimostrazioni nelle classiche autorità, e senza
dilungarci ad indicarle, saremo contenti a rimettere i
nostri lettori a ciò che ne ha recentemente scritto il si-
gnor Emeri c-David 2).
Mi limiterò quindi al confronto de' monumenti , che
possono compararsi sotto qualche punto di veduta colla
nostra incisione.
Tali mi sembrano principalmente le medaglie della
famiglia Vibia, e quelle della Fonteja. Le prime ci danno
P immagine di IO VIS AXVR in figura di un giovane semi-
nudo imberbe e radiato. Par che giudiziosamente PEckhel
abbia riconosciuto in questa immagine, a causa del capo
radiato ed imberbe , un Giove Apollo o Sole 3), ed è in
ciò pienamente stato seguito dal citato sig. Emeric-David 4).
Nelle medaglie della gente Fonteja vedesi una testa gio-
vanile laureata, sotto della quale è un fulmine; ed in
questa testa può credersi effigiato Y Apollo o il Sole coli'attri-
buto del fulmine, o lo stesso lapis .Axur, benché per altro
1) Saturnal. lib. I c. 23 ove per pro-
vare il sincretismo di Giove e del Sole si
fa uso anche delle autorità omeriche, e
del verso orfico ayXctt Z&v Aióvvds etc.
2) Jupiler toni. 1 pag. 323 e segg. e
«om. II pag. 34i e segg. Vedi pure il
JII volume della simbolica del Creuzerf
pag. 94, g5, 192 segg. della terza ediz.
3) Doctr. tom. V p. 348.
4) Jupiter tom. II p.376, 377. Il Creu-
zer lo dichiara un Zeus Harpocrates
nel sistema calendario degli Egizii, sim-
bolica tom. IH pag. 149, terza edis,
e nini aureum specie imberbi instai dextra elevata cuni
flagro in aurigae modum, laeva tenet fulmen et spicas,
quae cuncta lovis Solisque consociatam potentiam mon~
strani x). A ciascuno è noto che di questo sincretismo ab-
bondano le dimostrazioni nelle classiche autorità, e senza
dilungarci ad indicarle, saremo contenti a rimettere i
nostri lettori a ciò che ne ha recentemente scritto il si-
gnor Emeri c-David 2).
Mi limiterò quindi al confronto de' monumenti , che
possono compararsi sotto qualche punto di veduta colla
nostra incisione.
Tali mi sembrano principalmente le medaglie della
famiglia Vibia, e quelle della Fonteja. Le prime ci danno
P immagine di IO VIS AXVR in figura di un giovane semi-
nudo imberbe e radiato. Par che giudiziosamente PEckhel
abbia riconosciuto in questa immagine, a causa del capo
radiato ed imberbe , un Giove Apollo o Sole 3), ed è in
ciò pienamente stato seguito dal citato sig. Emeric-David 4).
Nelle medaglie della gente Fonteja vedesi una testa gio-
vanile laureata, sotto della quale è un fulmine; ed in
questa testa può credersi effigiato Y Apollo o il Sole coli'attri-
buto del fulmine, o lo stesso lapis .Axur, benché per altro
1) Saturnal. lib. I c. 23 ove per pro-
vare il sincretismo di Giove e del Sole si
fa uso anche delle autorità omeriche, e
del verso orfico ayXctt Z&v Aióvvds etc.
2) Jupiler toni. 1 pag. 323 e segg. e
«om. II pag. 34i e segg. Vedi pure il
JII volume della simbolica del Creuzerf
pag. 94, g5, 192 segg. della terza ediz.
3) Doctr. tom. V p. 348.
4) Jupiter tom. II p.376, 377. Il Creu-
zer lo dichiara un Zeus Harpocrates
nel sistema calendario degli Egizii, sim-
bolica tom. IH pag. 149, terza edis,