3o GERVASIO
» l'Imperatore e sappiamo anzi positivamente che tale mante-
« nevasi tuttavia al tempo di Eliogabalo essendo stato il primo
-» Alessandro chepraefectum Urbis a senatu accepit, sicco-
» me ci avvisa Lampridio (Alex. Sev. c.18). Lo che essendo,
» panni che si abbia gran fondamento per credere che il
)) Lolliano di Finnico sia appunto il prefetto del 1007 , nel
w qual caso egli sarà stato probabilmente l'avolo di Mavorzio.
» Ma più : non è da omettersi che circa questi tempi abbiamo
)) un L. Egnazio Vittore Lolliano consolare dell' Acaja ricor-
:» dato in due marmi del corp. inscript, graec. n. 1624 e
» tom. 2 p. 844, e che si ha pure un Egnazio Lolliano pro-
)) console dell'Asia, a cui ne spettano tre altri parimenti greci
v n. 2870, n. 35i6, e n. 3517. Io ne parlai largamente nel mio
v> frammento di fasti sacerdotali inserito nelle memorie
v dell' instituto archeologico p. 178, ove tenni per fermo che
» il consolare deJPAcaja fosse il cooptato fra' sodali antoni-
» niani nel 966 che porta i medesimi quattro nomi, e con-
v getturai che fosse insieme quel medesimo che ottenne in
» seguito il proconsolato dell'Asia. Il Boeckh mi concesse la
» prima parte tom. 2 p. 844 , e mi negò la seconda, perchè
» disse apparire daln. 2870 che quell'Egnazio Lolliano aveva
» vissuto a' tempi di Adriano. Ma egli restò ingannato dal
» non essersi accorto che alle prime sette righe di quell'iscri-
» zione, le quali chiudono con un senso completo, ne erano
» state malamente appiccicate tre altre spettanti ad unfram-
» mento tutto diverso. Il che si prova agevolmente, 1 perchè
» secondo la sua stessa confessione nelle schede del Leake
» era stata tirata una linea fra le due iscrizioni, la quale
» mostra che anch' egli aveva voluto dividere la prima
» l'Imperatore e sappiamo anzi positivamente che tale mante-
« nevasi tuttavia al tempo di Eliogabalo essendo stato il primo
-» Alessandro chepraefectum Urbis a senatu accepit, sicco-
» me ci avvisa Lampridio (Alex. Sev. c.18). Lo che essendo,
» panni che si abbia gran fondamento per credere che il
)) Lolliano di Finnico sia appunto il prefetto del 1007 , nel
w qual caso egli sarà stato probabilmente l'avolo di Mavorzio.
» Ma più : non è da omettersi che circa questi tempi abbiamo
)) un L. Egnazio Vittore Lolliano consolare dell' Acaja ricor-
:» dato in due marmi del corp. inscript, graec. n. 1624 e
» tom. 2 p. 844, e che si ha pure un Egnazio Lolliano pro-
)) console dell'Asia, a cui ne spettano tre altri parimenti greci
v n. 2870, n. 35i6, e n. 3517. Io ne parlai largamente nel mio
v> frammento di fasti sacerdotali inserito nelle memorie
v dell' instituto archeologico p. 178, ove tenni per fermo che
» il consolare deJPAcaja fosse il cooptato fra' sodali antoni-
» niani nel 966 che porta i medesimi quattro nomi, e con-
v getturai che fosse insieme quel medesimo che ottenne in
» seguito il proconsolato dell'Asia. Il Boeckh mi concesse la
» prima parte tom. 2 p. 844 , e mi negò la seconda, perchè
» disse apparire daln. 2870 che quell'Egnazio Lolliano aveva
» vissuto a' tempi di Adriano. Ma egli restò ingannato dal
» non essersi accorto che alle prime sette righe di quell'iscri-
» zione, le quali chiudono con un senso completo, ne erano
» state malamente appiccicate tre altre spettanti ad unfram-
» mento tutto diverso. Il che si prova agevolmente, 1 perchè
» secondo la sua stessa confessione nelle schede del Leake
» era stata tirata una linea fra le due iscrizioni, la quale
» mostra che anch' egli aveva voluto dividere la prima