38 AVELLINO
Radamanto *). Un Talo pure Ibico dava per amatore al giusto
Radamanto 2)? e questo può sembrare lo stesso che diceasi da
Cinetone 3) essere stato figliuolo di Crete, padre di Efesto, da
cui Cinetone medesimo dicea poi nato Radamanto, del quale
per tal modo questo Talo stato sarebbe l'avolo. Pausania,
che riferisce l'autorità di Cinetone 4), prende questa occasio-
ne per osservare, come gli scritti de'Greci sono poco tra
loro di accordo in molte cose e massime nelle genealogie.
1) Così leggesi traile altre cose che
estrae da Ione Pausania ( lib. VII c. 4
n. 6 ) : «và xpóvov Ss xaì Qhwrr'iwa. ls
rtjv Xiov xaràpa» vuvaìv ex KpvjT'us, lin-
eai Ss b; xaì rov; WaìSaS Ta'Xov xaì Et)-
av3-YiV xaì Ms'Xava xaì XdXayóv ts xaì
A.9x'(a«vra. A(f>ixovro Ss Kùpts ls r^v vyóov
\ir\ Tvjs O'vcwr/wvos jìatffXsj'aj xaì''kficivrts
l'i Evpoias. O'vow/wvos Ss «tal rù>v rra/'Swv
tkufiiv v^ipov wA,u(p/xXos rr,v àp^v. Circa
l'epoca della gita di Oiuopione da Creta
in Chio vedi Diodoro lib, V c. 79, c
vedi pure V istoria delle colonie greche
del sig. Eaoul Rochette tom. II p, 263
e seg., ed il sig. Iloeck Creta t. II p. 23o
e segg. Veggasi pure il recente scrittore
de rebus Chiorum, sig. Whitle, pag. 14.
2) Appo Ateneo lib. XIII p, 6o3 D.
'PccSa/xctvS-Dos vài S/xaiou "Ijìvy.os Ipu^v
(P^g1/ ytviadxi Ta'Xwv. Suid. v. Q>i\wpis :
0! Se Kp^rd Quffi riva TaXXwa T«S«-
fxdvQuos ipaaQriVtti. Veggansi le osserva-
zioni del eh. Schneidewin sul luogo di
Ibico nella p. 126 Ibyci rhegini car-
min. reliquiae, ove ben si nota dopo
10 Sclnveighaùser ad Allien. I. c. l'e-
quivoco di alcuni scrittori che fanno
Radamanto amator di Talo. mentre ne
fu l'amato. Vedi Heyn. ad Apollod.
p. 8g, Welcker syllog. epig. p. 110. Del
resto a causa dell'epiteto di |ctv3-os dato
a Radamanto nell'Odissea (A v. 5G4), lo
Heyne il crede anche amato da Giove
(1. c. p. i38 ).
3) Antichissimo ciclico, autore del-
la Edipodia citata nella celebre tavola
borgiana e di altri poemi: vedi il eh.
Welcker nel suo ciclo epico pag. 35, il
quale parla pure a lungo di Cinetone
p, 241 e segg., e vedi pure il "Weichcrt
de jipollonii rhodiì vita et Carmine
p. 184, 238 citato dal Siebelis ad Paus.
lib. Vili c. 53 n. 707.
4) L. c. Kiva'Swv Ss tv rais IVecT/v
Icroi'rjffEV uiS 'PaSx'/xavSus (xsv 'R$v.!<?ov ,
"Htfa/ro? Ss Ta'Xw, Ta'Xwv Ss Mai
KprjTos fftM%u ' 0' (xjv Ss 'EXXvi'vwv Xoyoi
Sia'tpopoi rà crXtova xaì oì>x fai^u tiri rais
yivioiv t'eri. Veggasi su questa genealogia
11 sig. Hoeck Creta tom, II p. 196,
Radamanto *). Un Talo pure Ibico dava per amatore al giusto
Radamanto 2)? e questo può sembrare lo stesso che diceasi da
Cinetone 3) essere stato figliuolo di Crete, padre di Efesto, da
cui Cinetone medesimo dicea poi nato Radamanto, del quale
per tal modo questo Talo stato sarebbe l'avolo. Pausania,
che riferisce l'autorità di Cinetone 4), prende questa occasio-
ne per osservare, come gli scritti de'Greci sono poco tra
loro di accordo in molte cose e massime nelle genealogie.
1) Così leggesi traile altre cose che
estrae da Ione Pausania ( lib. VII c. 4
n. 6 ) : «và xpóvov Ss xaì Qhwrr'iwa. ls
rtjv Xiov xaràpa» vuvaìv ex KpvjT'us, lin-
eai Ss b; xaì rov; WaìSaS Ta'Xov xaì Et)-
av3-YiV xaì Ms'Xava xaì XdXayóv ts xaì
A.9x'(a«vra. A(f>ixovro Ss Kùpts ls r^v vyóov
\ir\ Tvjs O'vcwr/wvos jìatffXsj'aj xaì''kficivrts
l'i Evpoias. O'vow/wvos Ss «tal rù>v rra/'Swv
tkufiiv v^ipov wA,u(p/xXos rr,v àp^v. Circa
l'epoca della gita di Oiuopione da Creta
in Chio vedi Diodoro lib, V c. 79, c
vedi pure V istoria delle colonie greche
del sig. Eaoul Rochette tom. II p, 263
e seg., ed il sig. Iloeck Creta t. II p. 23o
e segg. Veggasi pure il recente scrittore
de rebus Chiorum, sig. Whitle, pag. 14.
2) Appo Ateneo lib. XIII p, 6o3 D.
'PccSa/xctvS-Dos vài S/xaiou "Ijìvy.os Ipu^v
(P^g1/ ytviadxi Ta'Xwv. Suid. v. Q>i\wpis :
0! Se Kp^rd Quffi riva TaXXwa T«S«-
fxdvQuos ipaaQriVtti. Veggansi le osserva-
zioni del eh. Schneidewin sul luogo di
Ibico nella p. 126 Ibyci rhegini car-
min. reliquiae, ove ben si nota dopo
10 Sclnveighaùser ad Allien. I. c. l'e-
quivoco di alcuni scrittori che fanno
Radamanto amator di Talo. mentre ne
fu l'amato. Vedi Heyn. ad Apollod.
p. 8g, Welcker syllog. epig. p. 110. Del
resto a causa dell'epiteto di |ctv3-os dato
a Radamanto nell'Odissea (A v. 5G4), lo
Heyne il crede anche amato da Giove
(1. c. p. i38 ).
3) Antichissimo ciclico, autore del-
la Edipodia citata nella celebre tavola
borgiana e di altri poemi: vedi il eh.
Welcker nel suo ciclo epico pag. 35, il
quale parla pure a lungo di Cinetone
p, 241 e segg., e vedi pure il "Weichcrt
de jipollonii rhodiì vita et Carmine
p. 184, 238 citato dal Siebelis ad Paus.
lib. Vili c. 53 n. 707.
4) L. c. Kiva'Swv Ss tv rais IVecT/v
Icroi'rjffEV uiS 'PaSx'/xavSus (xsv 'R$v.!<?ov ,
"Htfa/ro? Ss Ta'Xw, Ta'Xwv Ss Mai
KprjTos fftM%u ' 0' (xjv Ss 'EXXvi'vwv Xoyoi
Sia'tpopoi rà crXtova xaì oì>x fai^u tiri rais
yivioiv t'eri. Veggasi su questa genealogia
11 sig. Hoeck Creta tom, II p. 196,