98 AVELLINO
di Apollonio rodio , che dicesi averlo imitato *), abbia ra-
gionato della visita degli Argonauti a Circe , e della loro
espiazione , come ragionò del loro passaggio a traverso del-
l'Istro nel mare Tirreno 2). Checche di ciò sia, la menzione
della visita e della espiazione di Circe vedesi pur conservata
nella biblioteca di Apollodoro 3) con circostanze che non
variano in sostanza da quelle narrate, da Apollonio rodio.
Or paragonando colle tradizioni, che abbiamo ricor-
date , le ligure della seconda scena del nostro vaso, pare
che si ravvisi la loro perfetta corrispondenza a quelle tra-
dizioni.
E di vero la figura dell'eroe laureato con clamide,
torace adorno di profusi ricami, doppia asta, e pileo tes-
salico alle spalle , che comincia dalla destra dello spetta-
tore ad aprir quella rappresentazione , è certamente con-
venientissima ad indicar Giasone tanto per lo distintivo
della corona laurea, e della doppia asta 4) f quanto per lo
pileo , tessalico o viatorio che dirsi voglia 5). Nò pare che
1) Vedi lo scoliasla ad Spallami
lib. II v. io32, et lib. IV v. 284 ( rgw.
Tijxayrirov J> v\xo\ovTnaev 'iWoXXwvios ) e
v. 3^4.
2) Vedi il citato scoliaste ad A poli.
lib. II v. 284.
3) K«I avrùv ( rùjv 'Ap-yovavrojy ) ras
CPO-yyETai ni) Xt5^£/v tyi» ppyri» rov Aia;,
«?-f**f wopuiOitrtS é/V ri» 'KvSavirx* } to»
'Avj/UpTOi; (pó»ov x.aOupQw(ftv viro Kj'pxr)s'o'
%'s ifixpuv'ktvauvrts rà Aiyvuiv xa) KeXtwv
t'9y*); xtxi ìli ruv 5)«pBov/ou trikxyws r.Q-
fuaQtvriS-j >wapa|«i\p«|«vo/. Tuppyjv/av, rjX'Jov
tìs, 'Aiaiav Iv9cc Klpxy 'xirui ■ysvójAJvoi
xa'ò-c/.'ipavrai. Apollod. bibliot. lib. I c. g
seg. 24 § 4 e 5 pag. 98 e seg. della edi-
zione di Hcync.
4) Di questi distintivi abbiamo sopra
ragionato a pag. 89 e seg.
5) Il pileo tessalico potrebbe qui dirsi
dato a'Giasone per indicarne più par-
ticolarmente la patria. E nolo infatti
quanto esso fosse proprio distintivo de5
Tessali, c perciò da Sofocle ( Oed. Col.
Y. 313 seg. ) detto ^Xio-spyis xvvri:. ©scr-
di Apollonio rodio , che dicesi averlo imitato *), abbia ra-
gionato della visita degli Argonauti a Circe , e della loro
espiazione , come ragionò del loro passaggio a traverso del-
l'Istro nel mare Tirreno 2). Checche di ciò sia, la menzione
della visita e della espiazione di Circe vedesi pur conservata
nella biblioteca di Apollodoro 3) con circostanze che non
variano in sostanza da quelle narrate, da Apollonio rodio.
Or paragonando colle tradizioni, che abbiamo ricor-
date , le ligure della seconda scena del nostro vaso, pare
che si ravvisi la loro perfetta corrispondenza a quelle tra-
dizioni.
E di vero la figura dell'eroe laureato con clamide,
torace adorno di profusi ricami, doppia asta, e pileo tes-
salico alle spalle , che comincia dalla destra dello spetta-
tore ad aprir quella rappresentazione , è certamente con-
venientissima ad indicar Giasone tanto per lo distintivo
della corona laurea, e della doppia asta 4) f quanto per lo
pileo , tessalico o viatorio che dirsi voglia 5). Nò pare che
1) Vedi lo scoliasla ad Spallami
lib. II v. io32, et lib. IV v. 284 ( rgw.
Tijxayrirov J> v\xo\ovTnaev 'iWoXXwvios ) e
v. 3^4.
2) Vedi il citato scoliaste ad A poli.
lib. II v. 284.
3) K«I avrùv ( rùjv 'Ap-yovavrojy ) ras
CPO-yyETai ni) Xt5^£/v tyi» ppyri» rov Aia;,
«?-f**f wopuiOitrtS é/V ri» 'KvSavirx* } to»
'Avj/UpTOi; (pó»ov x.aOupQw(ftv viro Kj'pxr)s'o'
%'s ifixpuv'ktvauvrts rà Aiyvuiv xa) KeXtwv
t'9y*); xtxi ìli ruv 5)«pBov/ou trikxyws r.Q-
fuaQtvriS-j >wapa|«i\p«|«vo/. Tuppyjv/av, rjX'Jov
tìs, 'Aiaiav Iv9cc Klpxy 'xirui ■ysvójAJvoi
xa'ò-c/.'ipavrai. Apollod. bibliot. lib. I c. g
seg. 24 § 4 e 5 pag. 98 e seg. della edi-
zione di Hcync.
4) Di questi distintivi abbiamo sopra
ragionato a pag. 89 e seg.
5) Il pileo tessalico potrebbe qui dirsi
dato a'Giasone per indicarne più par-
ticolarmente la patria. E nolo infatti
quanto esso fosse proprio distintivo de5
Tessali, c perciò da Sofocle ( Oed. Col.
Y. 313 seg. ) detto ^Xio-spyis xvvri:. ©scr-