Memorie della Regale Accademia Ercolanese di Archeologia (4,1.1852)

25'i rucca , IPOGEO DELl'aNÌTT. PUTEOL.

crebbero in dignità co' tempi successivamente -, della
qual progressione sono indubitate prove , per questa le
testimonianze degli antichi scrittori , per quello i restauri
e le aggiunzioni evidenti , che saltano agli occhi di chiun-
que. D' altronde il Campano , che pur è un portento del-
l' arte , sembra di getto. Ma quali , ed in qual tempo
furon fatti questi miglioramenti nel Puteolano, in altre
nostre Memorie , Dio concedente.

Da quanto abbiamo V onore di rassegnare a questa
rispettabile Accademia può ben rilevarsi , che i lavori
delle scavazioni Puteolane non già di disistima, son me-
ritevoli di distinzione , sì per esser fruttuosi , come per
esser fruttuosi di monumenti insigni. A line dunque di
riattivarli alacremente, invitiamo l'Accademia a far voli,
che sia ad esse restituita 1' antica dote loro assegnata , o
altra più pingue ancora : tanto più , che in altre parti
gli scavi sono da lungo tempo infertili. Si aggiunge ora una
bella opportunità, ed è, che voi siete chiamati per ordine
superiore di accorrere al riparo di un monumento famoso,
ehe vicn minacciato di rovina , dico il Tempio di Sera-
pide. Se i vostri voti saranno esauditi, 1' Accademia Er-
colanese di Napoli proverà al mondo , che le Lettere non
sono di semplice ornamento e splendore ai Governi, ma
di utile ancora ; e che , mentre provvede ai mezzi di con-
servare un monumento antico , provvede ancora alla salute
di una città, dal cui mite cielo attingono sovente la salute
loro tanti illustri Personaggi , e Principi ancora di regio
sangue.