MINERYINI. 283
della tibia , che le enfiava sconciamente le gote, fu causa
della punizione di Marsia : la stessa beltà dispregiata da
Paride, e dispregiata per Elena, fu causa della sua par-
tenza da Troja, e quindi della distruzione della città. Dalle
premesse considerazioni può dedursi un altro motivo della
presenza di Elena ne'due monumenti, de'quali testé ra-
gionammo. Una tale particolarità vale a richiamare che
1' amore di quella donna fu la origine del famoso giudi-
zio, che tanta ira produsse nella dea guerriera.
Queste ci sembrano le esterne relazioni delle due rap-
presentanze. In quanto all'intimo rapporto fra loro, che
trar si può dal funebre significato, al quale possono essere
entrambe ravvicinate, ci asteniamo dal dirne alcuna cosa;
giacché dichiarammo di sopra di voler prescindere dalla
destinazione del monumento; e qualunque nostra osser-
vazione poggerebbe sulla ipotesi della funebre destinazione
dello stesso.
della tibia , che le enfiava sconciamente le gote, fu causa
della punizione di Marsia : la stessa beltà dispregiata da
Paride, e dispregiata per Elena, fu causa della sua par-
tenza da Troja, e quindi della distruzione della città. Dalle
premesse considerazioni può dedursi un altro motivo della
presenza di Elena ne'due monumenti, de'quali testé ra-
gionammo. Una tale particolarità vale a richiamare che
1' amore di quella donna fu la origine del famoso giudi-
zio, che tanta ira produsse nella dea guerriera.
Queste ci sembrano le esterne relazioni delle due rap-
presentanze. In quanto all'intimo rapporto fra loro, che
trar si può dal funebre significato, al quale possono essere
entrambe ravvicinate, ci asteniamo dal dirne alcuna cosa;
giacché dichiarammo di sopra di voler prescindere dalla
destinazione del monumento; e qualunque nostra osser-
vazione poggerebbe sulla ipotesi della funebre destinazione
dello stesso.