su la vocb decatrenses. 35i
vide la luce la memoria del Sig, Gervasio, una sola nuova
spiegazione fu presentata ; giacche il eh. sig. prof. Teodoro
Mommsen , avendo avuto occasione di ragionarne , nulla
seppe ritrovare al proposito 1).
La novella conghiettura appartiene al eh. Sig. abate
Cavedoni. Egli pensò che quella voce alludesse vota de-
cennalia , rispondenti al greco AEKAETHPI2J , e IIEPIO-
AO£ AEKAETHPDv , d'onde fosse derivato Decaèterensis,
e poi per elisione e sincope Decatrensis 2).
Dopo le opinioni diverse de' dotti , tanto fra loro dis-
cordanti , siami lecito di offrire un' altra spiegazione , la
quale, se non m'inganno, sembra forse la più semplice
di tutte quelle che furono finora proposte.
Osservo primieramente che trovandosi nella iscrizione
di Mavorzio juniore semplicemente Decatrenses , pare
possa desumersi esser rammentato un popolo, e gli abi-
tanti di una regione ; alla quale intelligenza il finimento
in e?ises facilmente si presta.
Ciò posto, io credo, che si vogliano qui ricordare
alcuni cittadini del Cattaro nella Dalmazia trasferiti e sta-
biliti in Pozzuoli.
L' attuai golfo di Cattaro è creduto lo stesso che il
sinus RJiìzonicus 3), e la città di Cattaro è ritenuto da
alcuni corrispondere eAY^àscrivium di Plinio, da altri es-
sersi dalle rovine di questa ultima città aumentata ed ac-
0 Bullett. dell'Ist di corrisp. ar- p. 61.
cheol. 1847 p.. 28. 3) Veggasi il P Faciali Illyr.suer.
a) Bulica, archtol. napol. au. V. voi. I p. i5o , ti
vide la luce la memoria del Sig, Gervasio, una sola nuova
spiegazione fu presentata ; giacche il eh. sig. prof. Teodoro
Mommsen , avendo avuto occasione di ragionarne , nulla
seppe ritrovare al proposito 1).
La novella conghiettura appartiene al eh. Sig. abate
Cavedoni. Egli pensò che quella voce alludesse vota de-
cennalia , rispondenti al greco AEKAETHPI2J , e IIEPIO-
AO£ AEKAETHPDv , d'onde fosse derivato Decaèterensis,
e poi per elisione e sincope Decatrensis 2).
Dopo le opinioni diverse de' dotti , tanto fra loro dis-
cordanti , siami lecito di offrire un' altra spiegazione , la
quale, se non m'inganno, sembra forse la più semplice
di tutte quelle che furono finora proposte.
Osservo primieramente che trovandosi nella iscrizione
di Mavorzio juniore semplicemente Decatrenses , pare
possa desumersi esser rammentato un popolo, e gli abi-
tanti di una regione ; alla quale intelligenza il finimento
in e?ises facilmente si presta.
Ciò posto, io credo, che si vogliano qui ricordare
alcuni cittadini del Cattaro nella Dalmazia trasferiti e sta-
biliti in Pozzuoli.
L' attuai golfo di Cattaro è creduto lo stesso che il
sinus RJiìzonicus 3), e la città di Cattaro è ritenuto da
alcuni corrispondere eAY^àscrivium di Plinio, da altri es-
sersi dalle rovine di questa ultima città aumentata ed ac-
0 Bullett. dell'Ist di corrisp. ar- p. 61.
cheol. 1847 p.. 28. 3) Veggasi il P Faciali Illyr.suer.
a) Bulica, archtol. napol. au. V. voi. I p. i5o , ti