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Gervasio, Agostino: Intorno ad alcune antiche iscrizioni esistenti in Lesina: osservazioni; lette all'Accademia Ercolanese
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.14099#0215
ASTTICIIE ISCRIZIONI ESISTENTI IN LESINA. 200
Per la poligamia tra le persone di miglior condizione che
i liberti io non son lontano di ammetter la sentenza del
Maffci : farò osservare soltanto esser troppo nota per gli
Storici quale e quanta fusse la corruzione del pubblico co-
stume in Roma nell'epoca Imperatoria, nella quale ognu-
no faccvasi lecito in dispregio delle leggi e dell' onore
commettere ogni sorta d'indegnità e di sconcezze ; ricordisi
soltanto il fatto di Messalina moglie dell' Imperator Clau-
dio che osava contrarre solenni nozze con Silio cavalier
Romano J). Or dopo di ciò non dovrà a mio giudizio sem-
brare strano, che alcuno in allora tenesse simultaneamente
in qualità di mogli e serve e liberte ed altre di miglior
condizione , e non aver ritegno di chiamarle dopo la loro
morie ancor con quell'onorato titolo nei monumenti sepol-
crali.
Di figli di due padri sebben riscontro se ne abbia
nel Fabretti 2) io ne voglio addurre , oltre della iscrizion
nostra , altro esempio in un marmo Equicolano esistente in
Cicoli nella casa del sig. Giudice D. Ferdinando Mozzetti,
dal quale mi è stalo gentilmente comunicato.
1) Svelonio in Claud.26.Tacilo An-
tial.Xl. 27. Dione lib.LXI. 3i. lìeim.
2) Inscript. Boni. p. 121, VII.
Vide molta dubbiezza (pel graud'uomo
nello spiegar questa iscrizione, ove un
Ipno ed una Prima di condizione ser-
vile insiem con un M. Ccstio Fausto
diconsi Parentss di un altro Ipno chia-
mandolo filio dolcissimo. Potrebbe an-<
che qvà riferirsi la iscrizione Murato-
riana p. MMXLVJI1. 2. che comincia
D. M. — Liberorum Ac Conjugibus
Pub liei. Callisti Et Jpsius Consecra-
tum ecc.
Per la poligamia tra le persone di miglior condizione che
i liberti io non son lontano di ammetter la sentenza del
Maffci : farò osservare soltanto esser troppo nota per gli
Storici quale e quanta fusse la corruzione del pubblico co-
stume in Roma nell'epoca Imperatoria, nella quale ognu-
no faccvasi lecito in dispregio delle leggi e dell' onore
commettere ogni sorta d'indegnità e di sconcezze ; ricordisi
soltanto il fatto di Messalina moglie dell' Imperator Clau-
dio che osava contrarre solenni nozze con Silio cavalier
Romano J). Or dopo di ciò non dovrà a mio giudizio sem-
brare strano, che alcuno in allora tenesse simultaneamente
in qualità di mogli e serve e liberte ed altre di miglior
condizione , e non aver ritegno di chiamarle dopo la loro
morie ancor con quell'onorato titolo nei monumenti sepol-
crali.
Di figli di due padri sebben riscontro se ne abbia
nel Fabretti 2) io ne voglio addurre , oltre della iscrizion
nostra , altro esempio in un marmo Equicolano esistente in
Cicoli nella casa del sig. Giudice D. Ferdinando Mozzetti,
dal quale mi è stalo gentilmente comunicato.
1) Svelonio in Claud.26.Tacilo An-
tial.Xl. 27. Dione lib.LXI. 3i. lìeim.
2) Inscript. Boni. p. 121, VII.
Vide molta dubbiezza (pel graud'uomo
nello spiegar questa iscrizione, ove un
Ipno ed una Prima di condizione ser-
vile insiem con un M. Ccstio Fausto
diconsi Parentss di un altro Ipno chia-
mandolo filio dolcissimo. Potrebbe an-<
che qvà riferirsi la iscrizione Murato-
riana p. MMXLVJI1. 2. che comincia
D. M. — Liberorum Ac Conjugibus
Pub liei. Callisti Et Jpsius Consecra-
tum ecc.