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Memorie della Regale Accademia Ercolanese di Archeologia — 8.1856

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Gervasio, Agostino: Su talune iscrizioni del real Museo Borbonico
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https://doi.org/10.11588/diglit.14098#0130
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( ÌM )

Da questo breve cenno delle ricchezze epigrafiche del
Real museo può intendersi di leggieri, che in tanta copia di
monumenti vi sia pur qualche iscrizione falsa e non sincera,
la quale vi si è intrusa, specialmente nella collezione Farne-
siana, per opera di quelli ardelioni, che profittando dell'ardo-
re de' primi possessori per gli antichi monumenti, abusarono
della loro buona fede in tempi, ne'quali la critica filologica ed
archeologica non era a tal giunta da render guardinghi gli
amatori dalle frodi e dagl' inganni. Di che però non è a farne
meraviglia, nè da ciò debbe venirne discredito alla Real col-
lezione epigrafica, nella quale tante ve n' ha d' iscrizioni sin-
cere ed importantissime, che'l trovarsene qualcuna falsa può
ben far dire col nostro Orazio 1).

......Ubiplura nitent, non ego paucis

Offendar maculis......

In tutte le altre collezioni sempre alcun monumento antico vi
si asconde, che non è sincero, ed io potrei recarne molti esem-
pi delle più stimate collezioni epigrafiche Italiane , le quali
non vanno esenti da simili brutture. Basti dire che v' hanno
iscrizioni patentemente false nel museo Vaticano, e'1 Marini2)
ne cita una, cioè quella onoraria, che dicesi eretta da'Milanesi a
M. Salvio Giuliano autore del celebre Editto perpetuo^ la qua-
le è falsissima, e l'impostore per accreditarla fece in modo
che si trovasse nello scavo che facevasi in Campo Vaccino ne-
gli orti Farnesiani.

1) Art. Poet. v. 352 sequ.

2) A. A. p. 207.
 
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