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funzione che i Lari di guardare la casa . Il Bodelozio nel-
la sua disertazione sopra gli Dei lari dice che i Pantei
devono la loro origine alla superstizione di coloro che aven-
do presi per protettori delle loro Case più Numi, li riu-
nivano in un simulacro per maggior comodo e servitù ,
ornandolo de' diversi simboli respettivi. Altri stimarono di
riunirle così, con Y idea che tutte le Divinità separate non
erano realmente che la medesima cosa . Tale è il sentimen-
to di Macrobio che alla fine tutti i Dei si riferissero ai
Sole f i) : e così la pensano presso a poco i moderni e più
critici antiquari riducendo al Sole e alla Luna tutto il
Politeismo del Paganesimo . Ma se Varrone parla succinta-
mente d' Arpocrate per paura , dice egli, di violare il silenzio
che raccomanda ; penso di tacere anch' io , e terminare il
mio breve discorso con rilevare di nuovo in questa ima-
gine la chioma fatta a similitudine di quella di Giove ,
per cui ravviso sempre più in questo Arpocrate il Sole con-
fuso dai Poeti come dai Filosofi con Apollo figlio del To-
nante , cui tal capillizio compete secondo i Greci e i Roma-
ni , non meno che ad Esculapio, ed ai Castori che vantano
la discendenza medesima .
(1) Macr. Sat. lib. i.
funzione che i Lari di guardare la casa . Il Bodelozio nel-
la sua disertazione sopra gli Dei lari dice che i Pantei
devono la loro origine alla superstizione di coloro che aven-
do presi per protettori delle loro Case più Numi, li riu-
nivano in un simulacro per maggior comodo e servitù ,
ornandolo de' diversi simboli respettivi. Altri stimarono di
riunirle così, con Y idea che tutte le Divinità separate non
erano realmente che la medesima cosa . Tale è il sentimen-
to di Macrobio che alla fine tutti i Dei si riferissero ai
Sole f i) : e così la pensano presso a poco i moderni e più
critici antiquari riducendo al Sole e alla Luna tutto il
Politeismo del Paganesimo . Ma se Varrone parla succinta-
mente d' Arpocrate per paura , dice egli, di violare il silenzio
che raccomanda ; penso di tacere anch' io , e terminare il
mio breve discorso con rilevare di nuovo in questa ima-
gine la chioma fatta a similitudine di quella di Giove ,
per cui ravviso sempre più in questo Arpocrate il Sole con-
fuso dai Poeti come dai Filosofi con Apollo figlio del To-
nante , cui tal capillizio compete secondo i Greci e i Roma-
ni , non meno che ad Esculapio, ed ai Castori che vantano
la discendenza medesima .
(1) Macr. Sat. lib. i.